Assolo di Sara Hector nello slalom gigante di Kranjska Gora. Nel quarto appuntamento stagionale tra le porte larghe, valido per la Coppa del Mondo 2024/25 di sci alpino, la svedese ha dominato entrambe le manche, rifilando distacchi abissali a tutte le rivali. Settima vittoria in carriera per la classe ’92 di Sandviken, che sul ghiaccio della Podkoren aveva già vinto sempre in gigante nel 2022. Secondo posto e secondo podio in carriera per l’italo albanese Lara Colturi: la classe 2006 figlia di Daniela Ceccarelli ha chiuso a 1.42 da Hector, confermando il piazzamento della prima manche. Completa il podio sul terzo gradino la neozelandese Alice Robinson, staccata di 1.52 dalla vincitrice.
Per l’Italia c’è uno splendido quinto posto di Sofia Goggia, al rientro in gigante dopo oltre un anno. La bergamasca ha messo in pista una grande seconda manche spingendo a tutta, cosa che le ha permesso di recuperare dalla 12esima piazza. Al quarto posto c’è l’austriaca Julia Scheib, che fa segnare il miglior tempo di manche (secondo crono per l’azzurra) e recupera nove posizioni. Alle spalle di Goggia c’è Lara Gut-Behrami, poi Thea Louise Stjernesund (terza dopo la prima manche), ex aequo ottave Camille Rast e Neja Dvornik e infine completa la top10 AJ Hurt. I 45 punti odierni consentono a Sofia di guardare con particolare interesse anche alla classifica di Coppa del Mondo, dal momento che si trova al sesto posto a 122 punti di distanza dalla leader Sara Hector e potrà recuperare nelle discipline veloci.
La prova delle azzurre
Oltre alla grande prova di Sofia Goggia, che a Kranjska Gora salì sul podio in gigante con il terzo posto del 2018, si sono qualificate alla seconda manche altre quattro rappresentanti dell’Italia. Lara Della Mea ha chiuso al 19esimo posto facendo vedere segnali confortanti in vista dello slalom di domani, mentre Asja Zenere è 22esima appena davanti ad Ilaria Ghisalberti. Seconda manche opaca invece per Roberta Melesi, che chiude in 29esima posizione. Fuori nella prima manche invece Federica Brignone, vittima di una scivolata, mentre è addirittura 42esima una deludente Marta Bassino, che non riesce a trovare il ritmo giusto in questa stagione tra le porte larghe; fuori dalle prime 30 anche Giorgia Collomb ed Elisa Platino.
Furente Brignone dopo l’uscita nella prima manche: “Sono molto arrabbiata. Bisognava essere molto decisi e aggressivi sul ghiaccio, perché se non ti appoggi scivoli via. Dopo l’errore iniziale invece di aggredire ho iniziato a difendermi senza riuscire ad attaccare e queste sono le conseguenze. Meno giganti in stagione? Sinceramente è un peccato perché il calendario è fatto per avere gare uguali tra le quattro discipline, la perdita dei due giganti di Mont-Tremblant non mi sembra corretta“. Chiusura con una battuta amara per la valdostana: “Ci sarai domani in slalom per riscattarti? Adesso mi viene solo da dire vado a casa, chiudo gli sci nell’armadio e smetto“.
Le parole di Sofia Goggia
Soddisfatta al traguardo ai microfoni di Rai Sport Sofia Goggia: “Come si suol dire riprendiamo da dove abbiamo lasciato. Sono molto contenta di aver ottenuto questo quinto posto oggi. C’è un pochino di rammarico per la prima manche perché se fossi stata un po’ più sciolta e se avessi sciato come in questi giorni passati in allenamento sicuramente avrei potuto portare meno distacco al traguardo“. La bergamasca ha poi aggiunto: “Nella seconda manche sono partita più libera, ho cercato solo di pensare a far tagliare lo sci e, nonostante qualche sbavatura che comunque ci sta quando attacchi sono molto contenta. È stata un’ottima gara e avrei firmato; stavo andando fortissimo in allenamento, nei giorni scorsi eravamo con le svedesi sul Monte Zoncolan“.
Goggia ha proseguito: “Ho tanto lavoro ancora da fare. Il setup del gigante l’abbiamo deciso ieri, ho testato gli scarponi e gli sci nuovi dopo Natale, quindi prendiamo quel che viene gara dopo gara. Comunque vorrei ringraziare un po’ di persone, soprattutto il mio allenatore e i ragazzi con cui ho intrapreso un percorso tecnico già da anni, chiaramente supervisionato dal direttore tecnico Gianluca Rulfi. Oggi sapevamo entrambi dopo la prima manche di non essere soddisfatti. Però siamo molto grati e felici di poter essere sulla neve, perché con l’infortunio passato ho vissuto dei momenti veramente bui. E oggi nella risalita, prima di andare in ricognizione per la seconda manche, lui mi fa, ‘Siamo come al Palio di Siena, il cavallo di rincorsa’. E io gli ho risposto, ‘Palio di Siena sia’“.
LA CLASSIFICA GENERALE AGGIORNATA
COPPA DEL MONDO 2024/2025: TUTTE LE TAPPE E LE GARE
Classifica finale slalom gigante Kranjska Gora 2025
- HECTOR Sara (SWE) 1:54.86
- COLTURI Lara (ALB) +1.42
- ROBINSON Alice (NZE) +1.52
- SCHEIB Julia (AUT) +1.86
- GOGGIA Sofia (ITA) +2.07
- GUT-BEHRAMI Lara (SUI) +2.11
- STJERNESUND Thea Louise (NOR) +2.23
- RAST Camille (SUI) +2.67
- DVORNIK Neja (SLO) +2.67
- HURT AJ (USA)
19. DELLA MEA Lara (ITA) +3.96
22. ZENERE Asja (ITA) +4.34
23. GHISALBERTI Ilaria (ITA) +4.55
28. MELESI Roberta (ITA) +5.39
I risultati della prima manche del gigante di Kranjska Gora
Sara Hector di un altro pianeta nella prima manche: la svedese ha dominato sulla Podkoren con il tempo di 58.05, rifilando distacchi abissali a tutte le avversarie. Secondo posto per l’italo albanese Lara Colturi, mentre è terza la norvegese Thea Louise Stjernesund, scesa con il pettorale numero 1. Sono cinque le azzurre qualificate per la seconda manche: Sofia Goggia (12esima), Lara Della Mea (19), Asja Zenere (22), Roberta Melesi (26) e Ilaria Ghisalberti (30). Fuori invece il pettorale rosso di leader della specialità Federica Brignone, scivolata sul ghiaccio della Podkoren; non si sono qualificate nemmeno Giorgia Collomb (31esima), Elisa Platino (33esima) e Marta Bassino, addirittura 42esima.