
Federica Brignone - Foto Michael Madrid Imagn Images / IPA Sipa USA
Federica Brignone completa il tris. La valdostana si prende la Coppa del Mondo di slalom gigante grazie al secondo posto a Sun Valley nell’ultima prova, a meno di presenza a sorpresa in slalom, della sua stagione. L’azzurra non riesce a centrare la 38^ vittoria in carriera nel massimo circuito e termina seconda dietro alla svizzera Lara Gut-Behrami. 2’10”01 il tempo dell’elvetica, che sale sul podio in Coppa del Mondo per la 100esima volta in carriera. Podio numero 85 per Brignone, che può esultare con la sua quinta Coppa di specialità (combinata 2019/20, gigante 2019/20, supergigante 2021/22, discesa 2024/25). “È stata una stagione incredibile per me. Non avrei mai immaginato di sciare con questa continuità per tutto l’anno. Nella prima manche ho commesso degli errori. Nella seconda ho cercato di dare il massimo, ma ho evitato di rischiare in alcuni frangenti. La coppa di gigante era un altro dei miei sogni e si è realizzato. Ho sempre fatto troppi errori nel passato, ma negli ultimi anni sono sempre stata lì vicina. Quest’anno mi sono messa a testa bassa e ho cercato di vincere più gare possibili”, le sue parole nell’intervista post gara. Sara Hector è terza a 0”80 dalla vetta. Fuori dal podio, distacchi abissali con la norvegese Thea Louise Stjernesund quarta a 2”30 davanti all’albanese Lara Colturi (+2”54). In top ten anche la slovena Neja Dvornik, 6ª a 3”34, la svizzera Wendy Holdener, 7ª a 3”56, la statunitense AJ Hurt, 8ª a 3”61, la svedese Estelle Alphand, 9ª a 3”66, e l’austriaca Stephanie Brunner, 10ª a 4”80. Fuori Sofia Goggia, che si può consolare con la terza posizione matematica nella classifica generale grazie all’uscita della croata Zrinka Ljutic.
Le pagelle

Gut-Behrami (voto 9): non è perfetta come in super-G, ma basta per battere una Brignone in controllo nella seconda manche. 100° podio in CdM e decima vittoria in gigante in carriera.
Brignone (voto 8.5): commette un errore nella prima manche. Dopo l’uscita di Robinson decide di non forzare al 100% la seconda, che termina comunque con il miglior tempo.
Hector (voto 8): in grande crescita nel finale di stagione. È l’unica a tenere il passo di Gut-Behrami e Brignone. Nel 2025/2026 sarà protagonista.
La prima manche
Lara Gut-Behrami al comando. 1’04”07 in tempo della svizzera, che batte Federica Brignone di 45 centesimi. Pesantissima, e poi decisiva, l’errore di Alice Robinson. Terza la svedese Sara Hector (+0”68) davanti a Sofia Goggia, quarta a 1”51 e lontana dal podio. Qualificata anche Giorgia Collomb, che termina 14^ a 4”31. Tante le uscite. Fuori Paula Moltzan (Usa), Valerie Grenier (Canada), Zrinka Ljutic (Croazia), Kajsa Vickhoff Lie (Norvegia), Katharina Liensberger (Austria), Britt Richardson (Canada), Katie Hensien (Usa) e Julia Scheib (Austria).
La top ten di giornata
1. Lara Gut-Behrami (Sui) in 2’10”01
2. Federica Brignone (Ita) a 0”14
3. Sara Hector (Swe) a 0”80
4. Thea Louise Stjernesund (Nor) a 2”30
5. Lara Colturi (Alb) a 2”54
6. Neja Dvornik (Slo) a 3”34
7. Wendy Holdener (Sui) a 3”56
8. AJ Hurt (Usa) a 3”61
9. Estelle Alphand (Swe) a 3”66
10. Stephanie Brunner (Aut) a 4”80
14. Giorgia Collomb (Ita) a 5”48
DNF Sofia Goggia (Ita)
La classifica generale
(aggiornata dopo gigante Sun Valley)
1. Federica Brignone (Ita) 1594 punti
2. Lara Gut-Behrami (Sui) 1272
3. Sofia Goggia (Ita) 931
4. Zrinka Ljutic (Cro) 790
5. Sara Hector (Swe) 752
6. Camille Rast (Sui) 718
7. Alice Robinson (Nzl) 700
8. Lara Colturi (Alb) 631
9. Cornelia Huetter (Aut) 619
10. Wendy Holdener (Sui) 562
19. Laura Pirovano (Ita) 404
22. Marta Bassino (Ita) 358
25. Elena Curtoni (Ita) 330
51. Roberta Melesi (Ita) 122
60. Lara Della Mea (Ita) 93
62. Martina Peterlini (Ita) 84
64. Nicol Delago (Ita) 73
66. Asja Zenere (Ita) 70
74. Nadia Delago (Ita) 55
75. Marta Rossetti (Ita) 47
78. Giorgia Collomb (Ita) 45
91. Ilaria Ghisalberti (Ita) 26
105. Beatrice Sola (Ita) 10
107. Vicky Bernardi (Ita) 9
115. Emilia Mondinelli (Ita) 4
119. Sara Thaler (Ita) 1