Elena Fanchini - Foto Michele Galoppini
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“Non può finire così, devo ancora realizzare qualche sogno“. Ha esordito così Elena Fanchini ai microfoni de ‘La Vita in diretta’ su Rai 1 parlando della diagnosi che la costringerà a saltare le Olimpiadi invernali di PyeongChang 2018. La sciatrice alpina ha annunciato nei giorni scorsi di avere “una neoplasia di basso grado” che di fatto la terrà lontano dalle attività sportive: “Mi sono tolta tante soddisfazioni nella mia vita, ora avevo le Olimpiadi a febbraio ma è arrivata questa brutta notizia. Ma non smetto, lo sci è quel che amo e la mia vita. Ho la forza per tornare il prima possibile”.
“A fine dicembre ho iniziato a stare male – ha spiegato – poi ho fatto le prime analisi e infine la diagnosi: ho questa neoplasia che è di basso grado ma mi devo fermare. Tumore è una parola brutta alla mia età e sentirla pronunciare fa passare tutto in secondo piano. Ma io voglio combattere perché voglio tornare a fare le gare di Coppa del Mondo. Saltare le Olimpiadi è un peccato perché ho lavorato tanto con molti sacrifici, la diagnosi mi ha fatto soffrire tanto. Il primo pensiero è stato per lo sci, fino all’ultimo ho sperato di poterle fare. Il 29 gennaio inizio con le radioterapie e poi dovrò essere operata sperando che sarà tutto finito“.
Poi ha aggiunto: “Ho reso pubblico perché dovevo fare gare di Coppa del Mondo: molti giornalisti hanno chiesto i motivi delle assenze, mia sorella Nadia è più sensibile di me e non riusciva a tenere la pressione. Io sono tranquilla e serena, porto sempre il sorriso. Vedo la gente che mi incontra e abbassa gli occhi, non voglio questo ma io voglio che la gente mi sorrida“.
C’è spazio per un commento sulla straordinaria tripletta azzurra di Bad Kleinkirchheim che ha visto Sofia Goggia, Federica Brignone e sua sorella Nadia Fanchini monopolizzare il podio: “Ho seguito la gara di Nadia in televisione. Lei ha sofferto tanto per gli infortuni e ogni volta mi stupisce perché da una disgrazia lei tira fuori una grande forza. Nella sua discesa di domenica ci ha messo il cuore“.
Poi la conclusione: “Ho ricevuto tantissimi messaggi, dei miei tifosi e di chi segue lo sport. Tanti ragazzi nella mia stessa situazione mi hanno scritto e ci facciamo forza a vicenda. Tutti uniti ce la potremo fare“.