La discesa libera di Bormio porta all’Italia il primo podio stagionale al maschile nella Coppa del Mondo di sci alpino. Dominik Paris ha infatti vinto sulla mitica “Stelvio”, precedendo per pochi centesimi la coppia norvegese formata da Aksel Lund Svindal e da Kjetil Jansrud, che hanno completato il podio rispettivamente al secondo e terzo posto. In alta classifica anche lo svizzero Feuz e l’austriaco Reichelt, che precede il connazionale Mayer.
In casa Italia purtroppo deludono gli altri due azzurri di punta: Peter Fill e Christof Innerhofer infatti chiudono ampiamente fuori dalla top-10. Ci si aspettava qualcosa di più soprattutto da Fill, che aveva fatto segnare il miglior tempo nell’unica prova cronometrata.
Le pagelle
Dominik Paris 9
Nonostante qualche lieve sbavatura, l’azzurro mette in pista tutta la cattiveria e l’esuberanza atletica che lo contraddistingue: il risultato è una discesa con cui si dimostra il migliore nel domare la “Stelvio”. Dopo il trionfo a Kitzbuhel, ecco che Paris aggiunge un’altra grande classica alla sua collezione: il momento della stagione è quello perfetto per svegliarsi dal torpore delle prime gare.
Aksel Lund Svindal 8,5
Paris fa meglio di lui per una manciata di centesimi, ma il fenomeno norvegese rafforza la sua leadership nella classifica di specialità dopo le due vittorie consecutive a Beaver Creek e in Val Gardena. Da non dimenticare anche le sue peripezie fisiche, con i problemi alle ginocchia che gli impediscono di allenarsi al meglio.
Kjetil Jansrud 8
Ha la sfortuna di avere in casa il suo maggior rivale e amico Svindal, che anche oggi lo beffa per pochi centesimi. Il più giovane dei due norge si conferma comunque ancora una volta sul podio, ma il primo successo su una pista storica come la “Stelvio” non arriva.
Beat Feuz 7,5
Sempre molto continuo lo svizzero, che si conferma il primo inseguitore di Svindal nella classifica di specialità. Stavolta però manca l’appuntamento con il podio per pochi centesimi, resta una prova solida che dà continuità di risultati all’elvetico.
Hannes Reichelt 7,5
Scende quando tutti i migliori sono già arrivati e mette in mostra una condizione eccellente. Fantastico in curva, dove riesce anche a rosicchiare qualcosa a Paris, l’austriaco si inserisce al quinto posto alle spalle dei migliori della speicalità. Una garanzia nelle piste impegnative come quella di Bormio.
Matthias Mayer 7
Fenomenale nei tratti tecnici, l’austriaco paga qualche decimo di troppo in scorrevolezza e alla fine si deve accontentare di un piazzamento comunque onorevole.
Christof Innerhofer 5,5
Indubbiamente sfavorito dall’abbondante nevicata della notte che rende la “Stelvio” molto meno ghiacciata. L’azzurro però non riesce a cambiare marcia in curva, da sempre il suo fondamentale migliore. La miglior forma deve ancora arrivare.
Peter Fill 5
Ci si aspettava molto di più dal vincitore della Coppa di specialità della scorsa stagione. Miglior tempo nell’unica prova disputata, Fill non riesce a replicare in gara le belle cose fatte vedere solo 48 ore fa. Alla fine è fuori dalla top-10, un risultato che non può certo renderlo soddisfatto: in difficoltà già nelle prime battute, anche senza particolari errori continua ad accumulare ritardo su tutto il tracciato.