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Grande Svizzera a Beaver Creek. Nella discesa maschile, valevole per la Coppa del Mondo di sci alpino 2018/2019, è Beat Feuz ad aggiudicarsi la gara davanti al suo connazionale Mauro Caviezel per soli sette centesimi. Mentre a chiudere il podio c’è il veterano Svindal, ad un centesimo da Caviezel. Il primo degli italiani è Dominik Paris che chiude dodicesimo mentre non positiva la prova di Christof Innerhofer, niente da fare per Peter Fill autore di una brutta caduta quando già comunque il distacco era di un secondo rispetto alla vetta. Bella invece la prova di Emanuele Buzzi.
SVIZZERA PADRONA – Una partenza che è stata abbassata per via delle non perfette condizoni climatiche che avevano costretto gli organizzatori a cancellare la seconda prova di giovedì e ad invertire il programma con la discesa al venerdì e il Super-G al sabato. Distacchi quindi contenuti e a fare la differenza sono i particolari che oggi sorridono alla Svizzera: Beat Feuz è il migliore soprattutto nella parte centrale e finale del tracciato e riesce a stare davanti al suo connazionale Mauro Caviezel. Qualche rimpianto per Svindal che ha sfiorato la vittoria, chiudendo sul podio ma distaccato di 8 centesimi rispetto alla vetta. Fuori dal podio i francesi Theax e Clarey e gli austriaci Kriechmayr e Reichelt.
ITALIA RIMANDATA – L’Italia dopo Lake Louise non sorride. Negli Usa arriva una prova opaca per la nazionale azzurra che non piazza nessun atleta tra i primi dieci della classifica: Dominik Paris è il migliore ma termina dodicesimo in graduatoria mentre Christof Innerhofer è addirittura fuori dai venti. Niente da fare per Peter Fill che esce di scena nella parte centrale del tracciato, scivolando e cadendo di schiena. Per fortuna sembrerebbe essere solamente una botta per l’italiano. Buona invece la gara di Emanuele Buzzi che chiude a punti, anche davanti ad Innerhofer.
AHI DRESSEN – Brutto infortunio per il tedesco Thomas Dressen. Sceso con il pettorale numero nove è incappato nella più classica delle spigolate che lo ha fatto uscire di pista e andare a finire sulle reti. Si teme soprattutto per il ginocchio e le articolazioni, è stato trasportato fuori dalla pista visto che non poteva uscire con le sue gambe.
LA CLASSIFICA FINALE
1. Beat Feuz (SUI) 1:13.59
2. Mauro Caviezel (SUI) 1:13.66
3. Aksel-Lund Svindal (NOR) 1:13.67
4. Adrien Theaux (FRA) 1:13.80
5. Johan Clarey (FRA) 1:13.85
5. Vincent Kriechmayr (AUT) 1:13.85
7. Hannes Reichelt (AUT) 1:14.07
8. Christian Walder (AUT) 1:14.13
9. Steve Nyman (USA) 1:14.15
9. Bryce Bennett (USA) 1:14.15
12. Dominik Paris (ITA) 1:14.36
22. Emanuele Buzzi (ITA) 1:14.60
23. Christof Innerhofer (ITA) 1:14.61
29. Matteo Marsaglia (ITA) 1:14.75
Peter Fill (ITA) DNF