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Continua la trasfera nordamericana per la Coppa del Mondo 2019/2020 di sci alpino. Da venerdì 6 a domenica 8 dicembre saranno ben sei le gare, divise equamente tra Beaver Creek (uomini) e Lake Louise (donne). Nella località del Colorado si disputeranno il super-G, la discesa libera e quella di gigante, mentre in Canada saranno ben due le prove per le velociste pure, seguite dal super-G di domenica.
PARIS CERCA LA PRIMA VITTORIA – L’Italia arriva a Beaver Creek dopo un primo weekend riservato alle gare di velocità che ha portato diverse soddisfazioni, accompagnate da qualche smorfia per il doppio secondo posto di Dominik Paris, finito dietro prima a Thomas Dressen e poi a Matthias Mayer. Nel super-G di domenica scorsa a Lake Louise hanno ben impressionato anche Mattia Casse, quinto con undici centesimi di ritardo su atleti di livello come Vincent Kriechmayr e Mauro Caviezel, ed Emanuele Buzzi, che ha chiuso con il tredicesimo tempo. Paris, oltre ad essere uno dei favoriti per la gara, è anche uno dei candidati alla conquista della coppa di specialità. Servirà però dare continuità a quanto fatto nello scorso fine settimana. Nonostante la pista non sia certo la preferita degli italiani, l’ultimo risultato ottenuto da Domme qui è un secondo posto, e le possibilità di eguagliarlo (e, perché no, fare meglio) ci sono.ù
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Nel gigante invece l’Italia parte sicuramente indietro, con Alexis Pinturault ed Henrik Kristoffersen favoriti su tutti. Ci sono però alcuni azzurri che possono ambire a un piazzamento nelle prime dieci posizioni (se non meglio), con Riccardo Tonetti, Luca De Aliprandini e Manfred Moelgg che possono giocarsela con la maggior parte degli atleti in gara.
A Lake Louise, una settimana dopo le due gare degli uomini, c’è l’esordio stagionale per quanto riguarda le gare di velocità della Coppa del Mondo femminile. Sono ben due le gare di discesa libera che vedranno impegnate le atlete sulla pista canadese. Nelle prove cronometrate è stata la norvegese Kajsa Vickhoff Lie a mettersi in luce. Nicole Schmidhofer è probabilmente il nome che più spaventa le altre, forte di diversi risultati importanti ottenuti nella scorsa stagione. Sofia Goggia figura tra le big e viene da alcuni giganti che le hanno permesso di “scaldare i motori”. La bergamasca può dire la sua sia in discesa che in super-G, dove sono tantissime le sciatrici che sulla carta possono portarsi a casa la vittoria nella prima gara stagionale in questa specialità. Viktoria Rebensburg e Lara Gut sono, insieme a Goggia, le atlete che forse hanno qualche possibilità di conquistare la prima posizione. Attenzione però anche all’altra azzurra Federica Brignone e a Mikaela Shiffrin, che nel corso delle ultime stagioni ha acquisito costantemente maggiore confidenza con le prove di velocità. Tra le italiane da tenere d’occhio anche Nicol Delago, che manca ancora di continuità ma ha già dato prova delle sue qualità nell’ultimo anno.
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