Sofia Goggia è tanto straordinaria quanto ambiziosa. L’azzurra, al quinto podio stagionale in quattro specialità diverse, arriva terza dopo la combinata in Val d’Isère e non è completamente soddisfatta, perché secondo lei si poteva fare di più: “Secondo me oggi ho perso la gara in discesa perchè l’ho affrontata soprattutto nella prima parte molto tranquilla, mentre nella seconda ho cambiato un po’ marcia. Poi al pomeriggio, nello slalom sono stata discreta, nonostante lo scarso allenamento in questa specialità se parto col piede sono conscia di potere fare bene perchè il clima della coppa del mondo è sempre diverso rispetto quando si affronta una manche in allenamento. Quindi ho cercato di tenere botta, senza commettere errori troppo grossi. Questo podio vale tanto, sapevo di avere la potenzialità per puntare in alto, ma non sai mai come sciano le altre”.
L’azzurra guarda già alle prossime gare e non pensa alla sfera di cristallo: “Adesso ci aspettano una discesa e un supergigante che affronterò con la stessa serenità e voglia di ottenere il massimo risultato, senza alcun assillo di classifica generale. Quella lasciamola a ragazze come Shiffrin e Gut, non è cosa che mi riguarda”.
Positiva anche la prestazione di Federica Brignone, sesta al traguardo: “Nello slalom mi aspettavo qualcosa in più, mi dicevo di mollare gli sci ma non ce la facevo. Ci riproverò sia sabato in discesa che domenica in supergigante”.