
Federica Brignone - Foto Danilo Vigo / IPA Sport / IPA
Federica Brignone vince lo slalom gigante di Sestriere, valido per la Coppa del Mondo di sci alpino 2024/2025. La valdostana è protagonista di una grande seconda manche (miglior tempo) e taglia il traguardo in 2’12”69 con quattro decimi di margine su Alice Robinson. Niente da fare per la neozelandese, che non riesce a confermare il miglior tempo della prima manche. L’azzurra conquista la sesta vittoria stagionale (33^ in carriera e 78^ podio) spuntandola sulla neozelandese di quattro decimi netti grazie al miglior tempo della seconda manche. L’azzurra sale a quota 15 successi in gigante in carriera, quarto score di sempre. “Non sono state bene gli scorsi giorni. Oggi mi sono sentita meglio e sono riuscita a fare una grande seconda manche. Nella prima manche ho fatto qualche errore nel piano. Ringrazio il pubblico per il supporto e per le energie che mi ha dato”, le sue dichiarazioni.
Distacchi abissali con Thea Louise Stjernesund terza a 1”57. Primo podio stagionale, e quarto in carriera, per la norvegese. Bene Zrinka Ljutic. La croata, specialista in slalom, ottiene un bel quarto posto a 1”85 dalla vetta. Sara Hector costante e quinta a 1”97. Rammarico per Paula Moltzan. La statunitense si era resa protagonista di una grande seconda manche, ma un errore nelle ultime porte le ha impedito di entrare nelle prime tre. Al traguardo è sesto posto a 2”01. Buona seconda manche di Lara Colturi, che risale due piazze ed è settima a 2”21. La statunitense Nina O’Brien è ottava a 2”63. Completano la top ten Camille Rast e Julia Scheib. La svizzera e l’austriaca terminano al nono posto con lo stesso tempo (+2”67). Sofia Goggia solida. Dopo i brutti Mondiali di Saalbach, la bergamasca raccoglie buoni punti in ottica classifica generale (6^ a 571) ed è 13^ a 2”85. “Sestriere è sempre un posto speciale per me, per tanti motivi che esulano anche dallo sci. La gara di oggi mi serviva per riprendere confidenza in questa disciplina e mi serviva portare a casa un risultato, per capire di poter sciare più sciolta a livello mentale. on sono ancora riuscita ad interpretare al meglio la parte alta, però sotto nonostante qualche imprecisione ero nel ritmo. Prendo quello di buono che c’è stato oggi e mi concentro su domani”, la sua analisi. Continua il periodo difficile di Marta Bassino, che perde quattro posizioni e chiude 18^ a 3”96. A punti anche Asja Zenere, 23^ a 4”54. Mikaela Shiffrin sempre in rodaggio. La statunitense è 25^ a 4”65. Uscite per l’austriaca Nina Astner e l’americana Elisabeth Bocock.
Le pagelle

Brignone (voto 10): prima manche esplorativa dove è stata brava a mettersi in scia di Robinson. Nella seconda mette giù il miglior tempo complessivo e si prende con merito la vittoria.
Robinson (voto 9): è nettamente più veloce di tutte le altre, ma c’è sempre Brignone davanti a lei. Come a Mondiali, è costretta ad abbassare la testa e ad accettare un’altra seconda posizione. In gigante la battaglia sembra destinata ad essere sempre con Brignone.
Stjernesund (voto 8): ottima seconda manche della norvegese che conquista il primo podio stagionale con due posizioni recuperate.
Goggia (voto 6.5): trova un buon equilibrio dopo i deludenti Mondiali di Saalbach. È 13ª in prima manche e 13ª in seconda. Buoni punti in ottica classifica generale.
Moltzan (voto 5): la delusa di giornata. Dopo una prima manche chiusa al terzo posto, commette un grave errore nelle ultime porte e butta via un potenziale podio.
Gut-Behrami (voto 4): grave errore nella prima manche, che la tira fuori dai giochi e la allontana a 130 punti dalla vetta della classifica generale. Brignone esulta.
La classifica generale aggiornata, Brignone in fuga

Pesantissima l’uscita nella prima manche di Lara Gut-Behrami, che permette a Brignone di allungare a +130 in vetta alla classifica. Terza Zrinka Ljutic (651 punti) con Goggia quinta a 571. Robinson si consolida in top ten.
1. Federica Brignone (Ita) 899 punti
2. Lara Gut-Behrami (Sui) 729
3. Zrinka Ljutic (Cro) 659
4. Camille Rast (Sui) 636
5. Sara Hector (Swe) 632
6. Sofia Goggia (Ita) 571
7. Alice Robinson (Nzl) 465
8. Lara Colturi (Alb) 444
9. Wendy Holdener (Sui) 423
10. Kajsa Vichoff Lie (Nor) 402
20. Laura Pirovano (Ita) 260
22. Marta Bassino (Ita) 244
26. Elena Curtoni (Ita) 208
54. Roberta Melesi (Ita) 78
61. Lara Della Mea (Ita) 65
64. Martina Peterlini (Ita) 60
65. Asja Zenere (Ita) 59
69. Nicol Delago (Ita) 42
78. Giorgia Collomb (Ita) 27
79. Ilaria Ghisalberti (Ita) 26
91. Nadia Delago (Ita) 18
101. Beatrice Sola (Ita) 10
103. Vicky Bernardi (Ita) 9
112. Sara Thaler (Ita) 1
La top ten di giornata
1. Federica Brignone (Ita) in 2’12”69
2. Alice Robinson (Nzl) a 0”40
3. Thea Louise Stjernesund (Nor) a 1”57
4. Zrinka Ljutic (Cro) a 1”85
5. Sara Hector (Swe) a 1”97
6. Paula Moltzan (Usa) a 2”01
7. Lara Colturi (Alb) a 2”21
8. Nina O’Brien (Usa) a 2”63
9. Camille Rast (Sui) a 2”67
9. Julia Scheib (Aut) a 2”67
13. Sofia Goggia (Ita) a 2”85
18. Marta Bassino (Ita) a 3”96
23. Asja Zenere (Ita) a 4”54