Sci Alpino

Sci alpino, Brignone: “Pista bella perché varia, ma preparata in due modi”

Federica Brignone - Foto Marco Trovati/Pentaphoto

Si avvicina l’appuntamento con il secondo gigante della stagione di Coppa del Mondo femminile 2020/2021 di sci alpino, in programma a Courchevel sabato 12 e domenica 13 dicembre. Ne hanno parlato alla vigilia le azzurre. “La pista è preparata in due maniere differenti, evidentemente ieri devono averla barrata nella parte alta ed è rimasta a pallini, ma il fondo è duro, mentre nella parte centrale e finale è veramente soffice, potremmo avere due condizioni diverse” ha spiegato Federica Brignone, “confido nella loro preparazione notturna, visto che dovrebbe nevicare nella notte, ci adatteremo comunque a qualunque condizione“.

Il pettorale di partenza sarà importante” spiega ancora l’azzurra, “naturalmente mettere via qualche decimo può sempre tornare utile per la seconda manche fa sempre comodo, ma non è detto che se rimane molle la neve i primi numeri vadano così bene. È una pista bella perché varia, tutta da spingere, si fa la differenza da fine muro alla parte finale, dove si può vincere o perdere la gara, ma è un pendio che ti può fregare per i cambiamenti di pendenza, l’importante è continuare a spingere, senza farsi condizionare dai dossi“.

Sorpresa delle condizione anche Marta Bassino:Non pensavo francamente di trovare una neve di questo genere, però saranno condizioni uguali per tutte le concorrenti, quindi cercheremo di adattarci a qualsiasi situazione. È il secondo gigante stagionale, quello di Soelden dello scorso mese di ottobre è andato molto bene, penso solo a prepararmi mentalmente per dare in pista il meglio di me stessa e ottenere sempre il massimo“.

La sciata in pista mi ha lasciato un attimo perplessa” ha ammesso Sofia Goggia, “ci sono due tipi di nevi decisamente diverse sopra barrate e sotto fresca, confido nei lisciatori, sono tranquilla e serena due giorni a santa dove ho curato alcuni dettagli, sabato partirò fra l’8 e il 15 era da tempo che non accadeva, spero di cogliere l’occasione e sfruttare un buon numero di partenza“.

Elena Curtoni ha invece dichiarato: “L’obiettivo si rientrare in gigante c’era già dall’anno scorso, per entrare nelle finali se avessi raggiunto i 500 punti, ma purtroppo non si è presentata l’occasione perché le gare sono state interrotte a causa del covid. Visto l’inizio di stagione ritardato ho deciso di tornare in questa disciplina, non ho fatto tantissimi giorni di allenamento specifico, è anche un modo per tornare a indossare il pettorale e respirare il clima della competizione“.

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