
Federica Brignone - Foto Luka Vovk / Sportida/SIPA IPA
“La mia gamba sta molto, molto bene“, l’incidente “è stato duro ma al momento tutto sta andando per il verso giusto“. Sono queste le parole di Federica Brignone, che ha rilasciato una lunga intervista all’Equipe riguardo il suo incidente. La caduta in Val di Fassa, rimediata durante la prova di Gigante dei Campionati italiani di sci, ha portato alla frattura scomposta di tibia e perone della gamba sinistra. “Le cose stanno andando bene – ha detto la campionessa azzurra- l’incidente è stato duro e complicato ma al momento tutto sta andando per il verso giusto. Ovviamente non è la fine della stagione che mi aspettavo o speravo, ma rimango positiva“.
Attualmente sta facendo “molta riabilitazione e fisioterapia. Se sono a casa, faccio esercizi al mattino e al pomeriggio. Ho tolto i punti di sutura negli ultimi giorni, la prossima settimana potrò iniziare la piscina. Altrimenti, vedo un sacco di amici, organizziamo picnic, leggo, mi metto del ghiaccio sulle ginocchia. I primi due mesi saranno molto importanti. A metà maggio faremo il punto della situazione per capire se devo operarmi anche al legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro“.
LA SCORSA STAGIONE
Brignone fa un bilancio della passata stagione, finita con l’incidente ma che nei mesi precedenti l’ha vista ottenere ottimi risultati: “È stato magnifico, mi sono sorpresa quasi ogni volta, soprattutto nella mia capacità di gestire la pressione, le aspettative degli altri così come le mie“, questa stagione “è stata un regalo. So quanto sia difficile resistere un intero inverno, in tutte le discipline. Ero serena, non avevo troppo stress. Mi sono davvero divertita”.

L’azzurra torna a raccontare l’incidente: “Quando sono caduta ho capito che era grave, ma non pensavo che sarebbe stato così grave. Non ho ancora visto le immagini, non ho osato. Sono stata comunque positiva anche dopo l’operazione. È stato solo dopo che i medici mi hanno detto cosa era successo alla mia gamba. Certo che è difficile. Ero contenta di fare i Campionati Italiani, pensavo allora che mi sarei seduta e rilassata un po’, senza stress. Ma lo accetto. Odio stare seduta tutto il giorno, normalmente faccio molto sport in questo periodo dell’anno, ma è così. La mia gamba sta molto, molto bene. L’aspetto mentale farà molta differenza nella data del mio ritorno”.
MILANO CORTINA 2026
Le prossime Olimpiadi andranno in scena in Italia, ma Brignone afferma che questo non influisce sulla voglia di rientrare: “Avrei fatto gli stessi sforzi senza le Olimpiadi. Amo la vita, mi piace fare sport. Questo è il mio primo obiettivo. E’ vero che ci sono queste gare in casa e che forse siamo nell’ultima stagione della mia carriera, ma voglio tornare sugli sci sentendomi bene nel mio corpo, per avere ancora buoni risultati. Non provando dolore”. Per Brignone, Milano Cortina “sarà un’Olimpiade diversa da quelle che ho vissuto in passato, dove avevamo un unico villaggio olimpico, tutti gli sport misti o quasi. Adesso non saremo nemmeno con i ragazzi”. Per l’azzurra “sarà più simile a una grande Coppa del Mondo o a un Campionato del Mondo. Ma visto che sappiamo che i Giochi si svolgeranno in Italia, i media sono molto presenti, soprattutto con me, quindi ci sarà tanta, tanta pressione“.