Manfred Moelgg - Foto Alessandro Trovati/Pentaphoto
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“È stata una battaglia molto dura. Sono parzialmente soddisfatto, chiaramente è stata una settimana molto difficile per me, ma ho tirato fuori tutto, mi sentivo molto bene sugli sci anche facendo errori grossolani, soprattutto nella prima manche, quando ho lasciato 5-6 decimi”. Questo il commento di Manfred Moelgg al termine dello slalom maschile di Adelboden concluso all’undicesimo posto.
“Prendo questo risultato, devo avere un po’ di pazienza – ha aggiunto l’azzurro ai microfoni della Fisi – È stata una buona prova di squadra, i giovani ci sono, chiaramente ci vorrebbe uno un po’ più avanti“.
In leggera ripresa Stefano Gross che ha chiuso a ridosso dei primi quindici: “È un periodo ancora difficile – ha ammesso lo sciatore italiano – sto ritrovando le giuste sensazioni, manca ancora un po’ di fiducia in gara perché il ginocchio fa ancora male e faccio un po’ di fatica, soprattutto nelle seconde parti di gara”.
Chi può essere soddisfatto è Simon Maurberger, autore di una due giorni positiva: “E’ la prima volta che trovo una doppia qualifica. Sono contento di com’è andata, è stato un week-end positivo”.
Bene anche Riccardo Tonetti che si è qualificato alla seconda manche con il pettorale numero 57: “Speravo di fare un po’ meglio nella seconda manche – ha dichiarato Tonetti – eravamo tutti vicini e si poteva fare un salto un po’ più avanti, dovevo fare quei due decimi in meno, ma porto a casa dei punti anche da qui”.
Tra i primi 30 anche Alex Vinatzer: “Potevo attaccare un po’ di più, ma stavolta ho sciato un po’ più con la testa rispetto a Campiglio e ho fatto risultato. Bisogna lavorare su questo e cercare di fare meglio”.
Primi punti in Coppa del Mondo per Fabian Bacher, ventiquattresimo al traguardo: “Finalmente sono entrato nella seconda manche, ci ho messo un po’, ma sono contento. Ora devo lavorare per fare meglio anche nella seconda manche”, ha sottolineato l’azzurro.