Subito in sintonia con l’Olimpia delle Tofane le azzurre della velocità , protagoniste principali della prima delle due prove cronometrate della discesa di Coppa del Mondo in programma sabato 18 gennaio a Cortina d’Ampezzo, in quella che sarà anche la sede di gara delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026, alle quali manca ormai un anno. Federica Brignone, reduce dalla prima vittoria in carriera in questo tipo di specialità , è la più veloce questa mattina grazie al tempo di 1’36″47 nel primo allenamento, e alle sue spalle ecco subito Sofia Goggia ad appena cinque centesimi. La bergamasca ha qualcosa da riscattare rispetto alle ultime uscite e vuole subito farsi trovare pronta. Ma i sorrisi azzurri, seppur in prova, non finiscono qui: Nadia Delago è terza a 65 centesimi e dunque è tris tutto italiano in un giovedì che può far ben sperare in vista della discesa di sabato.
Nel primo atto di Cortina d’Ampezzo, per quanto riguarda le altre, alle spalle del tris azzurro ci sono la norvegese Kajsa Vickhoff Lie, quarta a 77 centesimi, davanti a Laura Gauche e Lara Gut Behrami, tutte entro il secondo di ritardo da Brignone. Tornando alle italiane, bene anche Elena Curtoni, nona, e Marta Bassino, che ha superato i postumi della sindrome influenzale ed è decima in questo allenamento dopo aver dovuto saltare, suo malgrado, la tappa del circuito iridato in quel di St. Anton. Per quanto riguarda le altre azzurre, Roberta Melesi è ventidueesima a 1″97, alle sue spalle c’è Nicol Delago a 1″99, mentre Laura Pirovano è staccata di 2″16 ed è autrice del ventisettesimo tempo. Infine, ritardo di 3″73 per Vicky Bernardi e di 4″01 per Sara Thaler, molto staccate.
ANSIA LINDSEY VONN
Lindsey Vonn, rientrata nel massimo circuito all’età di 40 anni e con tanta voglia di stupire, è purtroppo caduta nel tratto finale della prima prova della discesa libera di Cortina d’Ampezzo. La sciatrice statunitense, rientrata dopo sei anni di inattività , e reduce da qualche buon piazzamento nelle ultime uscite (come i quarto posto nel super-G di St. Anton pochi giorni fa), si è poi rialzata ed è riuscita a tagliare regolarmente il traguardo, ma successivamente è stata vista entrare nella tenda che ospita l’area medica, per essere visitata. Vonn in quel di Cortina vanta il record di 12 vittorie in carriera.
LE DICHIARAZIONI DELLE AZZURRE
“E’ una pista stupenda, addirittura più bella del solito, con la neve calda che preferisco, un bel grip. Sto sciando molto bene, sto bene di condizione, vediamo di concretizzare”, ha commentato a caldo Brignone.
“Pista fantastica, che mi ha aiutato ad avere un buon feeling fin dall’inizio. Sono molto fiduciosa e voglio confermare quanto fatto fino ad ora. Analizzando la discesa di oggi ho azzeccato bene le tre porte dopo il Delta, mentre nel finale ero un po’ in piedi per testare il tracciato e il salto”, ha detto invece Delago.
DOMANI LA SECONDA PROVA, SABATO SI FA SUL SERIO
Nella giornata di domani, venerdì 17 gennaio, è calendarizzata la seconda prova ufficiale sull’Olimpia delle Tofane, con partenza alle ore 11. Sabato 18 gennaio, infine, ecco la discesa che assegnerà i punti di Coppa del Mondo, anche in questo caso l’inizio è fissato alle ore 11.
E quest’oggi ha parlato anche il governatore del Veneto, Luca Zaia, già concentrato sull’appuntamento del prossimo anno con la rassegna a Cinque Cerchi: “Sulle piste di Cortina d’Ampezzo lo sci mondiale, con noi tutti, sta vivendo una vigilia di Coppa del mondo femminile assolutamente unica: è un grande appuntamento sportivo che si perpetua da anni, ma è soprattutto il trampolino che ci lancerà verso l’appuntamento olimpico dell’anno prossimo. Lo sentiremo nel week end, ma è come se risuonasse ogni giorno fino al 2026, per dirci che ce l’abbiamo fatta, che il cammino di Milano-Cortina 2026 sta per concludersi felicemente”.