Un super-G deludente quello degli azzurri alle Olimpiadi invernali di Pechino 2022. Nel post gara, Matteo Marsaglia si è lasciato andare parlando delle polemiche della vigilia della gara. “Mi hanno chiesto di non gareggiare perché vorrebbero far correre Casse – aveva dichiarato l’azzurro-Io ho spiegato che non possono farlo. Dovrei dire che sto male, dichiarare il falso? Non si scherza con queste cose. E dovrei fare questo per cosa? Per riparare gli errori di chi ci ha portato ad avere solo sette posti ai Giochi per l’Olimpiade? Gente che cerca di salvarsi sulla pelle degli atleti? Provano a mettermi contro Mattia Casse, che è mio amico e per il quale dovrò fare il testimone di nozze. Non ci riusciranno. Sono quattro anni che cercano di farmi smettere, dovrei fare loro un favore del genere?”. Dichiarazioni smentite poi dalla Federazione.
“E’ stato complesso ma divertente, speravo di fare meglio – ha detto Marsaglia al termine della gara – . E’ un peccato. E’ successo quanto avete letto, non avevo nessun interesse a inventarmi qualcosa. Non avevo modo. Ero tranquillo, non avrei dovuto dire una falsità. E’ stata una cosa vergognosa, va contro a tutti i valori che mi hanno insegnato e che bisogna insegnare ai ragazzi. Ci sono valori che ti fanno crescere come persona”.