![Federica Brignone](https://www.sportface.it/wp-content/uploads/2025/02/Federica-Brignone-SuperG-Saalbach-1024x683.jpg)
Federica Brignone - Foto Luciano Maria Bisi / IPA Sport / IPA
Sono Federica Brignone, Marta Bassino, Sofia Goggia e Lara Della Mea le quattro azzurre iscritte giovedì 13 febbraio al gigante femminile dei Mondiali di Saalbach, penultima gara del programma iridato. La prima manche è prevista alle ore 09.45, la seconda alle 13.15, con diretta televisiva su Rai Due ed Eurosport. Brignone è una delle favorite a conquistare almeno una medaglie. La 34enne valdostana ha ottenuto in questa stagione di Coppa del Mondo ben cinque vittorie, di cui due in gigante (Soelden, Semmering), e nella rassegna iridata austriaca conta un argento nel super-G dietro a Stephanie Venier. In discesa ha trionfato Breezy Johnson, che non fa però del gigante la sua specialità. Stesso discorso per Mirjam Puchner ed Ester Ledecka, rispettivamente argento e bronzo in discesa.
Grande lotta per le medaglie
Domani Brignone scenderà in prima manche con il pettorale numero 4. Prima ci saranno Sara Hector, pettorale numero 2, e Zrinka Ljutic, numero 3. La svedese nelle discipline tecniche è sempre una delle più pericolose, mentre la croata sta vivendo la stagione migliore della sua carriera, nonostante preferisca la slalom al gigante. Occhi puntati su Lara Gut-Behrami, chiamata al riscatto dopo due brutte prestazioni in discesa e super-G. Leggermente più indietro nei pronostici ci sono Lara Colturi, esplosa in questo 2024/2025, e Camille Rast, dominatrice dello slalom in questa stagione. Si giocheranno un posto nelle prime dieci, con meno chance di arrivare ad una medaglia, Paula Moltzan, Alice Robinson, Wendy Holdener e Katharina Liensberger. Marta Bassino non è nel momento migliore della sua carriera, ma in gigante può dire abbondantemente la sua e aggiungersi al quartetto citato poco fa. Sofia Goggia non ha mai vinto in carriera in gigante, ma proverà ad inserirsi in top ten. Un risultato migliore di una top ten scarsa sembrerebbe difficile da raggiungere per l’atleta Luiss. Lara Della Mea si adatta sicuramente più di Goggia al gigante ma, anche in questo caso, le medaglie sono piuttosto improbabili. Guardando ai pettorali più alti, possibili sorprese possono essere la tedesca Emma Aicher, la francese Clarisse Breche e le svedesi Hanna Aronsson Elfman e Lisa Nyberg.
![Sara Hector](https://www.sportface.it/wp-content/uploads/2024/11/Sara-Hector-2024-1024x628.jpg)
Le parole delle azzurre
“Finora è stata una stagione strana in gigante, sui cinque disputati in Coppa del mondo ho vinto a Soelden e Semmering e sono uscita nelle altre tre occasioni, dove avrei comunque potuto fare bene. Tengo molto a questa gara per dimostrare quanto sia competitiva, l’argento in supergigante e la prestazione in discesa mi hanno dato ulteriore sicurezza, le temperature in questi giorni si sono alzate parecchio rispetto alla prima settimana, ma siamo pronti ad ogni condizione”, afferma Brignone. Sofia Goggia sa di non essere nelle favorite domani: “Ai Mondiali contano solo le medaglie e fino ad ora non sono riuscita a raggiungerle. Conservo maggiori rimpianti in supergigante, dove ho avuto le mie chances, mentre in discesa non ho mai avuto reali possibilità, avrei dovuto fare un miracolo che attualmente non saprei dove andare a pescare su una pista del genere, per quelle che sono le mie condizioni di oggi. Ogni tanto penso di pagare lo scotto di avere messo gli sci a novembre su una unica neve, è normale che ogni tanto manchino dei pezzettini. Mi rimane un gigante per il quale sono molto carica e tranquilla”. Lara Della Mea a caccia di un buon piazzamento dopo l’oro nel parallelo a squadre: “Arrivo a questa gara con la giusta grinta e la serenità che mi ha regalato l’oro nel parallelo a squadre. Nelle ultime due gare sono costantemente migliorata, a Kronplatz è arrivato anche il mio miglior piazzamento con l’undicesimo posto, mi piacerebbe salire ancora di qualche gradino”.