![Federica Brignone](https://www.sportface.it/wp-content/uploads/2025/01/Federica-Brignone-SuperG-Cortina-2025-1-1024x683.jpg)
Federica Brignone - Foto Mattia Radoni / IPA Sport / IPA
Si è conclusa la serie di prove di discesa ai Mondiali di Saalbach 2025 di sci alpino: questa mattina, infatti, si è tenuto il terzo allenamento ufficiale. A chiudere con il miglior tempo è Ester Ledecka, che spinge sulla Ulli Maier e ferma il cronometro in 1:42.44. A completare il podio della sessione sono la padrona di casa Mirjam Puchner a +0.22 e la giovane tedesca Emma Aicher a +0.43, confermando la sintonia sulla pista salisburghese. Appena giù dal podio ecco Federica Brignone, che rifinisce gli ultimi dettagli con una prova misurata chiusa a +0.46 all’indomani dalla medaglia d’argento in Super-G. Subito dopo la campionessa valdostana, ecco la slovena Ilka Stuhec e la statunitense Breezy Johnson.
Per quanto riguarda le altre azzurre, tredicesima Nicol Delago a +1.70 con Laura Pirovano diciottesima (+2.15) e venticinquesima Elena Curtoni (+2.80). Fuori, invece, Sofia Goggia, che è uscita di pista al penultimo intertempo dopo un atterraggio sbilanciato dal salto lasciandosi poi scivolare. Nessuna conseguenza fisica per la bergamasca, che, uscita dalla nuvola che si è alzata, ha subito rassicurato tutti.
![Sofia Goggia](https://www.sportface.it/wp-content/uploads/2025/01/Sofia-Goggia-Cortina-2025-1024x683.jpg)
Mondiali Saalbach 20025, le parole delle azzurre dopo la terza prova
“Sono contenta della mia prova perché avevo un paio di cose da provare e sistemare, ho messo a posto alcuni pezzi, ho provato delle linee. Mi sono trovata bene ed ora vediamo cosa succede domani in gara – le parole di Brignone –. Nel nostro sport non è così scontato salire sul podio ad un mondiale: è vero che se guardo davanti la vittoria ieri è sfuggita per un decimo, ma alle mie spalle con due decimi in più sarei restata senza medaglia. Nella vita ho imparato a vedere il bicchiere mezzo pieno e questo mi ha permesso di essere qui oggi e di vivermela bene”.
Queste, invece, il commento di Goggia: “È una discesa in cui non sono mai riuscita ad eccellere in nessuna prova. Oggi farò un’ulteriore analisi e domani metterò in pista tutto, senza troppe pressioni. Ho rischiato su quel salto, non ho saltato bene e per fortuna non è successo nulla; probabilmente non avevo gli sci sufficientemente piatti”. “Forse non ho avuto il feeling dell’altro giorno, ma so cosa aggiustare in vista della gara di domani – sono invece la parole di Nicol Delago –. Mi aspetto una super gara”.
Domani la discesa: le favorite
Il grande appuntamento, quindi, è ora fissato a domani, sabato 8 febbraio, alle ore 11:30, quando inizierà la discesa femminile. L’Italia può coltivare grandi speranze di vittoria, e ancora più di medaglia, con le proprie frecce, ovvero Brignone e Goggia. La prima è anche leader di specialità dopo aver vinto le prove di Sankt Anton e Garmisch, mentre la seconda ha vinto a Cortina e tenterà l’exploit nonostante il rapporto complicato con la pista. Tra le altre grandi favorite, ecco la padrona di casa Cornelia Hutter, oltre alle svizzere Corinne Suter e Lara Gut-Berahmi. Il tutto senza dimenticare, comunque, colei che ha firmato il miglior tempo questa mattina, e quindi Ledecka. Un altro nome da tenere in estrema considerazione è quello della slovena Ilka Stuhec, che su questa pista ha ottenuto il secondo posto nelle finali dello scorso anno.