La sciatrice Mikaela Shiffrin ha rilasciato un’intervista a “Repubblica” dopo il bronzo nel Super-G nei Mondiali di Cortina 2021, affrontando vari temi: “Organizzazione? C’è qualcosa che non va. Molte sciatrici si sono svegliate alle cinque, non capisco perché ci abbiano fatto aspettare oltre quattro ore prima di premiarci. Mi sono gelata ed ho sprecato molto tempo che avrei potuto impegnare diversamente per prepararmi al meglio. Non sono capricci, ma richieste da atleta per rendere meglio – ha spiegato la statunitense – Dopo i rinvii dei giorni scorsi non va sottovalutato l’aspetto psicologico. Non ne faccio una questione di femminismo, se fosse successo ad un uomo avrei detto le stesse cose. Sono consapevole delle difficoltà che ci sono state, ci sono e ci saranno, ed anche dei tanti sforzi fatti per organizzare questi Mondiali, ma programmate meglio per favore. Se fosse accaduto nel tennis non credo che Serena Williams avrebbe mantenuto la mia stessa calma“.
Shiffrin ha poi parlato del ritiro: “Il meglio è alle mie spalle, ma non sono dispiaciuta. Anche se ho già vissuto tutto penso solamente a sciare veloce. Ritiro? So già che mi commuoverò, è difficile chiudere una porta e dire addio ad una parte che ha caratterizzato la tua vita. Ho iniziato quando avevo 15 anni e dovrò lasciare amicizie, quotidianità e tante altre belle cose“.