Sci Alpino

Le dichiarazioni di Brignone, Goggia e Bassino dopo il gigante femminile di Lienz

Federica Brignone - Foto Marco Trovati / Pentaphoto

La rimonta di Federica Brignone si ferma al quarto posto finale. Dopo una prima manche difficile la trentunenne altoatesina fa il miglior tempo di manche ma non basta per il podio nel gigante di Lienz valevole per la Coppa del Mondo di sci alpino 2021/2022. L’azzurra ha così parlato al termine della gara: “Dopo la mia prima manche era difficile ritrovarmi nelle prime posizioni. Era difficile. Ma sono orgogliosa di quanto fatto nella seconda manche, ho fatto un bel recupero. Non sono sul podio ma è un bel passo avanti per le prossime gare”.

Non mancano anche le parole di Sofia Goggia, al miglior risultato tra le porte larghe della stagione. 12ª dopo un recupero di ben 10 posizioni: “Non penso alla tracciatura, dopotutto c’era spazio tra una porta e l’altra, circa 27-28 metri. La verità è che in gigante ho ancora bisogno di tempo per crescere. In allenamento sono in grado di mettere sulla neve ottime manche, ma in gara non ancora. Forse avevo ancora in mente le due uscite di scena di Courchevel e probabilmente sono scesa un po’ troppo frenata per non uscire”.

“Una seconda manche più degna, che ha rispecchiato più il mio valore anche se sento che è ancora un po’ inespresso”. Lo dice Marta Bassino al termine del gigante di Lienz chiuso in sesta posizione. “Il 3 gennaio ricominciamo con un nuovo blocco sugli sci, andremo a Maribor e poi ogni weekend dovremo essere sul pezzo. Non penso ancora alle Olimpiadi, anche perché finita questa gara andremo a provare il nuovo set up per la discesa: ci focalizziamo ogni volta sui carichi mensili. Un piazzamento non negativo, chiaramente so che posso sciare ancora meglio, so dove posso arrivare per ottenere risultati anche più positivi”.

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