Cortina è ancora azzurra. Dopo la vittoria in discesa di Sofia Goggia, è una strabiliante Federica Brignone a trionfare nel Super-G che chiude questo fine settimana di gare di Coppa del Mondo femminile . Sull’Olympia delle Tofane la campionessa valdostana vince per dispersione, portando a scuola qualsiasi avversaria. Si arrendono tutte, a partire da Lara Gut-Behrami, seconda a +0.58 dalla nostra portacolori e unica atleta in grado di rimanere sotto il secondo di distacco dalla leader della classifica generale, che saluta Cortina con un bel bottino di punti. Podio n°75 e successo n°31 in carriera, il quarto di questa stagione e il terzo in Super-G dopo quelli già ottenuti a Solden e Semmering. Sul podio anche un’altra elvetica, vale a dire Corinne Sutter, che riesce a precedere di appena tre centesimi un’ottima Elena Curtoni. La 33enne nativa di Morbegno è riuscita subito a mettersi alle spalle l’errore di ieri in discesa, ma il terzo posto le sfugge di poco.
NIENTE PODIO PER GOGGIA, OUT BASSINO
Sofia Goggia commette qualche errore di troppo e chiude in settima posizione dietro anche a Ricard Haaser e Kajsa Vickhoff Lie. Un piazzamento che rappresenta però il terzo miglior risultato della sua carriera nel Super-G di Cortina, dove è riuscita salire soltanto una volta sul podio otto anni fa. Anche oggi chiude alle porte della top-10 Laura Pirovano, così come Roberta Melesi che riesce a ottenere più che discreto piazzamento in top-15. Prosegue, purtroppo, la difficile stagione di Marta Bassino, che scendendo con il n°3 avrebbe potuto sfruttare al meglio il pettorale basso, ma ha saltato una porta dopo essere arrivata lunga all’ingresso dello Scarpadon, rovinando così una gara che fino a quel momento sembrava promettere bene.
CADUTA SENZA DANNI PER VONN
Una tappa di Cortina avara di soddisfazioni per la campionessa statunitense, che dopo non essere riuscita a brillare nella discesa di ieri, quest’oggi arriva al traguardo ma quando la sua gara era già conclusa. La 40enne si è inclinata troppo in curva, finendo per scivolare sulla neve. Soliti attimi di apprensione, ma per fortuna nessun danno per lei, che visibilmente arrabbiata per l’errore si è poi rialzata ed è arrivata sugli sci fino al traguardo. “Non sono così contenta. So che la mia sciata è buona e posso essere veloce. Le mie ambizioni erano diverse per questo fine settimana”, ha poi dichiarato ai microfoni di Rai Sport dopo la gara.
ORDINE DI ARRIVO
1. F. Brignone (ITA) 1:21.62
2. L. Gut-Behrami (SUI) +0.58
3. C. Suter (SUI) +1.08
4. E. Curtoni (ITA) +1.11
5. R. Haaser (AUT) +1.14
6. K. V. Lie (NOR) +1.22
7. S. Goggia (ITA) +1.25
8. A. Raedler (AUT) +1.45
9. C. Huetter (AUT) +1.47
10. E. Aicher (GER) +1.50
12. L. Pirovano (ITA) +1.60
14. R. Melesi (ITA) +1.72
32. Nad. Delago (ITA) +3.03
34. Nic. Delago (ITA) +3.03
35. V. Bernardi (ITA) +3.23
42. S. Thaler (ITA) +3.98
LA CLASSIFICA GENERALE AGGIORNATA
In questo fine settimana a Cortina d’Ampezzo, Federica Brignone non solo si è ripresa la leadership, ma ha preso anche un bel vantaggio nei confronti delle rivali. Salita a quota 639 punti, ora il vantaggio è di 106 lunghezze su Camille Rast, 132 su Sara Hector e 135 su Lara Gut-Behrami, che con il secondo podio di oggi riesce a superare Zrinka Ljutic. Una posizione guadagnata anche da Goggia nei confronti di Wendy Holdenere.
- Federica Brignone (Ita) 639
- Camille Rast (Sui) 533
- Sara Hector (Swe) 507
- Lara Gut-Behrami (Sui) 504
- Zrinka Ljutic (Cro) 456
- Sofia Goggia (Ita) 421
- Wendy Holdener (Sui) 396
- Cornelia Huetter (Aut) 363
- Lara Colturi (Alb) 318
- Katharina Liensberger (Aut) 316