“Non mi aspettavo di arrivare sul podio perché nella seconda manche ne ho combinate davvero di tutti i colori .Credevo di essermi liberata dalla tensione della prima manche, invece non ho preso subito il ritmo della manche. Ho tenuto duro e questo mi rende orgogliosa: sono sul podio con una seconda manche così e sono contenta. E che podio! E’ da più di dieci anni che ci giochiamo le gare con Mikaela e Lara, loro sono fortissime e non hanno sbagliato niente. Sul quel podio ci sono numeri importanti. A me non piace pensare ai miei numeri, non ho ancora terminato la mia carriera e i conti li faremo alla fine. Ero con Mikaela già alle 82 vittorie, oggi per lei sono 83, spero non arrivi subito la numero 84 perché mi piacerebbe fare qualcosa di meglio domani. Questa è la cosa bella di queste gare: già domani c’è un’altra opportunità, con una neve che mi piace, e intendo sfruttarla al massimo”, queste le parole di Federica Brignone dopo il terzo posto conquistato sulle nevi di casa a Kronplatz.
Marta Bassino ha commentato il deludente decimo posto, maturato dopo un errore nelle ultime porte: “Credo di essere entrata troppo stretta in quella porta , e di aver infilato braccia e gamba e mi sono girata. Lì ho perso almeno sette decimi, ma per fortuna sono rimasta in piedi. Complessivamente, fino all’errore, comunque ho fatto una buona gara. Nella prima manche avevo forse avuto troppo rispetto per la pista, nella seconda sono andata più all’attacco, ma ho sbagliato. Certo oggi cedo il pettorale rosso, ma domani c’è un’altra gara e proverò a recuperarlo ed è bello che sia così”.