Riccardo Tonetti - Foto EBU
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Combinata amara per l’Italia ai Mondiali di sci alpino di Are 2019. Riccardo Tonetti, pur disputando due ottime manche, non riesce a raggiungere il podio per soli 2 centesimi di ritardo su Marco Schwarz e non nasconde il suo rammarico: “Putroppo quei due decimi bruciano un po’ -commenta Riccardo-, perché quarto al Mondiale non conta così tanto. Dispiace perchè oggi aver fatto una bella discesa, davanti agli altri slalomisti, ma è stato uno svantaggio perché poi sono partito con il 15 in slalom e la pista era quello che era. Sono partito male ma sono comunque soddisfatto di come ho sciato”. Un po’ polemico sulla tracciatura, invece, Cristof Innerhofer, uscito in slalom dopo un buon sesto posto in discesa: “Lo slalom di una combinata potrebbe tracciarlo uno neutrale, oggi l’allenatore francese ha disegnato un tracciato con angoli e passaggi stretti. Io magari non sono più rapido come dieci anni fa, ma non siamo abituati a doppie e triple a quattro metri e trenta. Per vincere le medaglie devi trovare la giornata perfetta e oggi non lo è stata”.