“Non abbiamo nessun piano triennale, o pluriennale che sia riguardo al cambio di licenza di Lara. Siamo sereni, stiamo vivendo un momento molto positivo come famiglia e le prestazioni di Lara ci stanno dando grande soddisfazione. Quanto riportato negli ultimi giorni mi stupisce, perché a Kranjska Gora non ho parlato con Tuttosport, che ha messo anche un mio virgolettato. Quelle dichiarazioni risalgono al 2022. La FIS ha approvato 38 cambi di licenza, non 83 in quell’anno, parlavo della licenza di Lara con la Federazione Albanese”. Così Daniela Ceccarelli, campionessa olimpica nel superG a Salt Lake City nel 2002, in un’intervista a La Repubblica per mettere un punto sul possibile cambio di licenza di sua figlia Lara Colturi. L’ex sciatrice ha smentito le voci che circolavano negli ultimi giorni riguardo a una sua apertura al ritorno alle gare della figlia sotto bandiera italiana. Parole che, secondo quanto detto da Ceccarelli a La Repubblica, risalivano al 2022 e non al post slalom gigante di Kranjska Gora del 4 gennaio, concluso con il secondo posto i Colturi dietro alla dominante Sara Hector.
Colturi, al momento niente da fare per l’Italia
Nata a Torino il 15 novembre del 2006, figlia della già citata Daniela Ceccarelli e di Alessandro Colturi, si è formata sotto la guida dei genitori, militando nello sci club da loro gestito. Nel 2022, poco prima di compiere 16 anni e dopo aver completato la trafila nelle categorie giovanili cogliendo diversi successi, ha optato per esordire nei circuiti FIS sotto la bandiera dell’Albania di cui ha acquisito la cittadinanza, così da poter continuare a essere seguita dalla madre, nominata direttrice tecnica della nazionale di sci alpino albanese, e poter esordire in maniera anticipata in Coppa del Mondo, cosa che sarebbe stata più complicata stando sotto al circuito italiano. Ciò la ha allontanata dai colori azzurri. Inoltre, la svolta è arrivata con l’appoggio della federazione albanese, che nell’ultimo periodo sta anche beneficiando di grande visibilità grazie ai suoi sorprendenti risultati. L’Italia continua a sperare in un cambio di licenza entro Milano-Cortina 2026, ma non sarà facile strappare all’Albania la sua unica stella.
I risultati di Colturi
Dopo il primo piazzamento a punti in Coppa del Mondo ottenuto nel 2022 (17° posto nel gigante di Killington), il 2023 parte in salita con l’infortunio al legamento crociato anteriore rimediato nel mese di febbraio. Esplode definitivamente finale di 2024 con piazzamenti costanti in top ten e il primo podio in Coppa del Mondo nello slalom speciale di Gurgl, concluso al secondo posto il 23 novembre dell’anno passato. In apertura di 2025 arriva un altro secondo posto. Questa volta nello slalom gigante di Kranjska Gora dietro a Sara Hector. Al momento Colturi occupa la settima posizione nella classifica generale di Coppa del Mondo con 298 punti, appena sette lunghezze davanti a Sofia Goggia e a poco più di 100 punti dal terzo posto di Camille Rast. Al comando Zrinka Ljutic con 456 punti. La croata sta approfittando dell’assenza, causa infortunio alla schiena, di Mikaela Shiffrin.