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È ufficiale: Cortina d’Ampezzo ospiterà il Mondiale di sci alpino nel 2021. L’annuncio è stato dato a Cancùn (Messico) poco dopo le 19 locali (le 2 del mattino in Italia), durante il 50° congresso della Fis, dal presidente della Federazione Internazionale dello Sci Gianfranco Kasper. Una piccola rivincita per la perla delle Dolomiti, dopo quattro bocciature consecutive, con l’unanimità dei 17 delegati Fis. Sarà la seconda rassegnata iridata della storia per Cortina, la prima dal 1932.
Entusiasta il presidente del Coni Giovanni Malagò: “Cortina ha raggiunto un obiettivo straordinario, costruito con tenacia, capacità e passione. I Mondiali di sci rappresentano uno spot di rara efficacia per promuovere l’eccellenza del nostro Paese e per certificare la credibilità e il ruolo preminente rivestito dallo sport italiano a livello internazionale. Questa assegnazione premia l’eccellente lavoro di squadra svolto da Coni, Fisi, Governo e Comune, grazie a una sinergia proficua che rappresenta lo schema vincente da seguire per coronare un altro sogno fantastico, chiamato Roma 2024. Cortina, prima città olimpica italiana della storia, potrebbe essere tra l’altro – ancora una volta – teatro di un grande evento destinato a fare da preludio a una nuova emozione a cinque cerchi, come quando passò il testimone alla Capitale per i Giochi Estivi del 1960 dopo aver ospitato quelli Invernali del 1956”.
“È un momento di grande gioia e che ci ripaga di tutto il lavoro fatto negli anni e nei mesi passati – ha detto Flavio Roda, Presidente della Fisi e tra i votanti del Consiglio Fis – Ringrazio di cuore il Governo italiano, a partire dal Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, e dal Sottosegretario alla Presidenza, Luca Lotti, che ci hanno sempre sostenuto durante l’avvicinamento a questo congresso, così come ringrazio il Coni e il suo Presidente, Giovanni Malagò. Desidero complimentarmi con la Fondazione Cortina 2021 e con il suo Presidente, Riccardo Donadon, per la professionalità e la dedizione con cui hanno affrontato questi ultimi mesi della candidatura. Fondamentale anche l’apporto della Regione Veneto e del Presidente Luca Zaia, e la collaborazione con il Comune di Cortina d’Ampezzo e con la Provincia di Belluno”.