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L’Italia chiude all’ottavo posto la gara a squadre femminile ai Mondiali 2019 di salto con gli sci in corso di svolgimento a Seefeld, in Austria. Sul trampolino della località tirolese le azzurre si guadagnano l’accesso alla finale, chiusa in fondo ma comunque motivo di soddisfazione per quelle che erano le aspettative iniziali.
“Devo dire che in gara è andata meglio che in allenamento, sono riuscita a migliorarmi e questa è la cosa positiva: ho fatto due salti buoni, sono riuscita a stare tranquilla, di solito in gara sento un po’ la tensione – commenta Elena Runggaldier ai microfoni della Fisi -. Per me è il sesto Mondiale, me lo sto godendo tanto, c’è tanta gente e poi è quasi a casa perché siamo molto vicini. È una cosa che dà tanta energia. Noi avevamo l’obiettivo di accedere al secondo round e l’abbiamo raggiunto. Non sapevamo neppure se avremmo partecipato alla gara a squadre, è stato bello poterlo fare”.
Altra protagonista Lara Malsiner, una delle punte di diamante della nostra squadra: “Sono contenta soprattutto del mio secondo salto. La gara è andata molto bene, abbiamo raggiunto l’ottavo posto, così abbiamo potuto fare la seconda serie che era il nostro obiettivo. Sono soddisfatta anche dei miei salti e spero di poterli ripetere nella gara individiduale: dovrò avere la stessa tranquillità di oggi. Gareggio col sorriso? Sono una persona solare e mi diverto molto a praticare il mio sport” .
Soddisfatta anche Veronica Gianmoena nonostante un piccolo errore: “Nel primo salto ero molto concentrata e determinata, perché volevamo raggiungere l’obiettivo di entrare tra le prime otto. Nel secondo ero un po’ più rilassata e mi ha giocato un brutto scherzo, pensavo sarebbe stata meglio e invece no. Ma sono comunque soddisfatta. Per me è stata un’emozione indescrivibile partecipare a questa gara, per fortuna Elena Runggaldier ci ha dato tranquillità. Io da quest’anno sono una combinatista e riuscire a difendermi con dei buoni salti è un ricordo che porterò dentro”.
Grande gara anche per la giovane sedicenne Giada Tomaselli: “Per me è stata una bella emozione, non me l’aspettavo di partecipare al Mondiale e sono contenta di esserci stata anche se i miei salti non sono stati il top. Poteva andare meglio sicuramente, come tecnica c’ero. Non ho mai visto così tanta gente in fondo al trampolino, io ero all’esordio, spero che la prossima volta vada meglio, ma sono contenta di essere stata tra le quattro prescelte. Ho cominciato a saltare a 6 anni, passo dopo passo e trampolino dopo trampolino sono arrivata qui”.