La Tournée dei 4 Trampolini torna all’Austria dopo dieci anni di assenza dal palmares. Ma il merito non è di Stefan Kraft, al comando fino al salto conclusivo e ultimo vincitore austriaco prima di oggi dell’Aquila d’oro nel 2015, bensì di Daniel Tschofenig che trionfa a Bischofshofen sul trampolino Hs142 e si aggiudica la kermesse. Quinto a metà gara, Tschofenig riesce a salire fino a 308,6 punti, precedendo di 2,1 lunghezze Jan Hörl e di 5,4 Kraft. Il podio di giornata è lo stesso di una Tournèe dominata dall’Austria, capace di conquistare 11 podi sui 12 complessivi nelle quattro tappe (lo svizzero Gregor Deschwanden l’unico intruso con l’argento a Garmisch-Partenkirchen). “È incredibile. Facevo davvero fatica in allenamento, ma quando è arrivata la competizione ho capito e sapevo cosa dovevo fare. È fantastico e ovviamente mi dispiace per gli altri ragazzi che se lo sarebbero meritato, ma sono super felice”, le parole di Tschofenig, sempre più leader anche della classifica generale di Coppa del Mondo con 956 punti. Quarantaseiesima posizione al termine della prima serie di salti invece per Alex Insam (116,0 punti), battuto dall’elvetico Killian Peier (124.1).
EVA PINKELNIG TRIONFA A VILLACH
Ma in questo lunedì dell’Epifania sono state impegnate anche le donne, seppur in una sede diversa. Sempre in Austria, ma a Villach, c’è stato il trionfo nella gara-2 dal trampolino HS98 di Eva Pinkelnig, che davanti al pubblico di casa è riuscita a precedere sul podio due rivali ostiche come la tedesca Katharina Schmid e la slovena Nika Prevc. 244.1 il punteggio dell’austriaco, contro il 237.0 e il 236.7 delle due inseguitrici. A completare la top-5 la norvegese Anna Odine Stroem e la tedesca Selina Freitag, mentre tra le prime dieci della classifica odierna troviamo anche Ema Klinec, Lisa Eder, Jacqueline Seifriedsberger, Thea Bjoerseth e infine la nipponica Yuki Ito.
Discreta prova delle italiane, con Lara Malsiner che chiude la sua gara in 16esima posizione con un punteggio complessivo di 205.0. Tra le prime 30 anche Martina Ambrosi, 23esima con 191.4. Eliminate dopo il primo turno di salti Annika Sieff e Martina Zanitzer, che hanno chiuso rispettivamente in 37esima e 40esima posizione dopo essere entrate in finale per il rotto della cuffia. In mattinata, nel turno preliminare che era stato vinto da Katharina Schmid, invece non erano riuscite ad entrare tra le migliori 40 Jessica Malsiner (84,0) e Noelia Vuerich (57,5).
In classifica generale al comando c’è sempre la Schmid con 735 punti, seguita da Prevc a 669. Una corsa a due, considerato che la terza è Selina Freitag a 393 punti, davanti a Pinkelnig ed Eder. Lara Malsiner con i punti conquistati oggi entra in top-20 ed è proprio n°20 con 123 punti guadagnati.
UN FUTURO INSIEME PER UOMINI E DONNE IN COPPA DEL MONDO
Ma nella conferenza stampa prima della finale dei Quattro trampolini c’è stato spazio anche per parlare del futuro della Coppa del Mondo di salto. “L’obiettivo chiaro è quello di riunire donne e uomini il prima possibile”, ha affermato Pertile dell’organismo dirigente della Fis. “Stiamo lavorando per sviluppare un piano chiaro dalla primavera. Ma le cose sono più facili da finalizzare sulla carta che nella realtà. L’obiettivo chiaro è che avremo le competizioni maschili e femminili insieme nel 2026-27″. La stagione 2025-2026, con la concomitanza con i Giochi Olimpici di Milano-Cortina, viene vista come un’annata di transizione, quindi per sostanziali cambiamenti bisognerà attendere la stagione successiva. Gli eventi congiunti sono stati finora un’eccezione piuttosto che la regola e finora non c’è mai stato un Four Hills per le donne.