
Domen Prevc - Foto Markku Ulander/LEHTIKUVA/SIPA/2503061753
Nella storia dello sport è raro trovare più esponenti di una famiglia che hanno toccato il vertice nella loro disciplina. Nel calcio italiano abbiamo avuto la dinastia dei Maldini e i fratelli Baresi, nel basket Meneghin padre e figlio, nel canottaggio i fratelli Abbagnale hanno dominato la scena per quasi vent’anni, nella Formula 1 Villeneuve e Rosberg coi rispettivi figli, per citare alcuni esempi. Nella storia degli sport invernali, e più in particolare nel salto con gli sci, la famiglia reale è sicuramente quella dei Prevc, che vanta ben quattro fratelli capace di vincere in Coppa del Mondo. Non è tutto però, perché allo stato attuale detengono anche il record del mondo sia in campo maschile che in quello femminile, oltre alla Sfera di Cristallo sempre tra le donne.

Peter Prevc, l’apripista della famiglia
A spianare la strada in famiglia è stato il primogenito Peter, nato nel 1992 e ritiratosi al termine della passata stagione. Si può annoverare forse come il saltatore sloveno più forte di sempre assieme a Primoz Peterka, nonché l’unico ad essere riuscito a vincere una Coppa del Mondo (assieme allo stesso Peterka, che vinse due volte, nel 1996/97 e nella stagione successiva). Peter ci è riuscito nel 2015/16, una stagione difficilmente replicabile per chiunque, in cui ha lasciato le briciole agli avversari: oltre alla Sfera di Cristallo si è fregiato anche della Tournée dei Quattro Trampolini (con tre vittorie su quattro gare), della medaglia d’oro ai Mondiali di volo e della Coppa di specialità di volo. Inoltre ha fissato anche il record di vittorie in stagione in CdM con 15, di podi con 22 e il punteggio finale stagionale più alto in classifica con 2303.
In generale, il suo palmares tra gare individuali e a squadre è vastissimo, e comprende quattro medaglie olimpiche tra cui l’oro a squadre mista a Pechino 2022, tre medaglia iridate e cinque nei Mondiali di volo (con tre titoli). In Coppa del Mondo è salito sul podio per ben 93 volte con 36 vittorie totali, di cui 24 a livello individuale, numero che lo pone al dodicesimo posto di sempre nella disciplina a livello maschile, il primo sloveno. Nella sua mensola trovano spazio anche tre Sfere di Cristallo di volo, ottenute consecutivamente dal 2014 al 2016.
Cene Prevc, il meno titolato
Il secondo in ordine di età è Cene Prevc, classe 1996. Si tratta del fratello meno titolato, e attualmente è inattivo dal marzo 2022, quando chiuse al settimo posto la gara di volo sul trampolino di casa di Planica e chiuse al decimo posto nella classifica generale di Coppa del Mondo. Può comunque vantare un palmares di tutto rispetto, in cui trovano spazio l’argento olimpico di Pechino 2022 nella gara a squadre maschile e sei podi complessivi nel massimo circuito internazionale, tra cui una vittoria a squadre mista. L’unico podio individuale è il terzo posto ottenuto a Willingen il 30 gennaio 2022, quando era al comando dopo la prima serie di salti.
Domen Prevc, nuovo recordman di salto con 254,5 metri
Il terzo fratello è anche il recordman di salto, primato fatto segnare tre giorni fa sul trampolino di casa, il Letalnica HS240 di Planica. Nella gara finale della stagione, Domen è volato a 254,5 metri, superando di un metro il precedente primato di Stefan Kraft, risalente al 2017 a Vikersund. Il classe ’99 ha fatto capolino in Coppa del Mondo giovanissimo, quando nel 2016 (a 17 anni ancora da compiere) vinse la sua prima gara a squadre nel circuito maggiore; l’anno successivo replicò con quattro vittorie individuali e con la sesta posizione finale in classifica generale.
Dopo un paio di stagioni di appannamento, Domen è tornato in luce nel finale della stagione passata, per poi consacrarsi quest’anno come uno dei migliori ‘volatori’ della storia. Prima dei Mondiali ha infatti trionfato a Oberstdorf, sempre nel volo, per il secondo anno di fila, poi nella rassegna iridata di Trondheim ha impresso la sua firma – a sorpresa – sulle prime medaglie iridate della carriera, prendendosi la corona nel trampolino lungo e nella gara a squadre (oltre all’argento nella mista). Da lì in poi un crescendo nei trampolini di volo di Vikersund e Planica, con la ciliegina sulla torta del nuovo record mondiale che resterà nella storia. Fino a questo momento Domen vanta in totale 35 podi e 12 vittorie in Coppa del Mondo, dei quali rispettivamente 20 e 9 ottenuti a individuali.

Nika Prevc, la dominatrice del salto con gli sci femminile
La più giovane è anche quella che sta demolendo ogni record nella disciplina. Classe 2005, Nika è l’ultima Prevc nel salto con gli sci (non l’ultima della famiglia perché il titolo spetta alla più piccola Ema, che non pratica però la disciplina) ma anche quella che sta raccogliendo i risultati maggiori. Nika ha dominato le ultime due stagioni di Coppa del Mondo, facendo incetta di trofei e di titoli mondiali anche nella rassegnata iridata di Trondheim 2025 (oro nel trampolino normale e lungo, argento nella prova a squadre), e al momento non ha rivali.
Nella passata stagione ha ottenuto sette vittorie individuali in CdM portando a casa anche la classifica generale davanti alla veterana Eva Pinkelnig, mentre nel 2024/25 l’unica che è riuscita a tenerle testa nei primi due mesi è stata la tedesca Katharina Schmid. Da gennaio in poi però Prevc ha innestato la sesta marcia proiettandosi in un’altra dimensione, irraggiungibile per tutte le altre. Nika è imbattuta dalle gare di Lake Placid a inizio febbraio: la sua incredibile striscia parla di 10 vittorie consecutive in Coppa del Mondo, che diventano 12 considerando anche i due ori di Trondheim. Con la decima vittoria in fila ottenuta a Lahti, Nika ha pareggiato il record di Sara Takanashi, e a novembre con la nuova stagione potrà superarlo. Attualmente Nika fa un altro sport, è già terza all-time per vittorie e viaggia a vele sempre più spiegate verso l’olimpo della disciplina.