
Anze Lanisek - Foto MARKKU ULANDER/LEHTIKUVA/Sipa US
La Slovenia difende il titolo nella gara a squadre di salto con gli sci maschile sul trampolino lungo a Trondheim, dove sono in scena i Campionati Mondiali di sci nordico 2025. Il quartetto sloveno, identico a quello vincitore nell’edizione di casa di Planica 2023 e formato da Anze Lanisek, Timi Zajc, Domen Prevc e Lovro Kos, trionfa davanti all’Austria (Daniel Tschofenig, Maximilian Ortner, Stefan Kraft e Jan Hörl) e alla Norvegia (Johann Andre Forfang, Robin Pedersen, Kristoffer Eriksen Sundal e Marius Lindvik), rispettivamente argento e bronzo,
Continua dunque la maledizione austriaca nelle gare a squadre iridate: Kraft non trova nemmeno in questa occasione il titolo a squadre, lui che vanta tre ori individuali ed è il recordman di medaglie mondiali totali nel salto. Al quarto posto si è piazzata la Germania, con un comodo vantaggio su Giappone e Polonia; chiudono la classifica infine Finlandia e Stati Uniti, mentre sono state eliminate dopo il primo round Svizzera, Kazakhistan e Cina. Assente l’Italia, dal momento che a differenza di quanto accade al femminile, la spedizione azzurra maschile di salto con gli sci presente a Trondheim comprende soltanto due saltatori, Alex Insam e Francesco Cecon.

Salto con gli sci, Mondiali Trondheim: la cronaca della gara
La prima serie di salti vede subito le principali pretendenti al podio ad un buon livello, con lo sloveno Kos che atterra a 128,5 metri aiutato anche dal vento frontale. La stessa misura la ottiene anche il norvegese Forfang ma con miglior punteggio; davanti a tutti però c’è l’Austria, con Tschofenig che malgrado il vento trasversale che gli fa perdere quota nella parte finale, ottiene comunque 4 decimi in più della Norvegia. Nella seconda serie la Germania è penalizzata da un salto debole di Stephan Leyhe e perde terreno, così come la Norvegia con Pedersen, mentre il Giappone era già lontano causa prima salto negativo di Nikaido Ren. Molto bene invece Prevc, che porta la Slovenia davanti a tutti, pur con l’Austria a contatto grazie a Maximilian Ortner.
Nella terza serie per quanto riguarda le posizioni di rincalzo sorride la Polonia con un ottimo salto di Pawel Wasek, ma il Giappone risponde prontamente con Naoki Nakamura e rimane davanti. Timi Zajc sfodera un salto da 136,5 metri (132,5 di punteggio) e avanza la candidatura slovena anche per il successo finale. Kristoffer Sundal affossa invece la Norvegia, che dopo tre salti è sotto anche alla Germania. Stefan Kraft viene aiutato dalla compensazione e ottiene 131,9 punti, così l’Austria rimane in scia alla Slovenia.
Nell’ultima serie Anze Lanisek apre con il botto volando a 137 metri, che in virtù del salto bucato da Hörl permette alla Slovenia di scappare via. La Norvegia si riprende grazie a Marius Lindvik, che tocca quota 137,5 metri (142.1 punti) e riporta i padroni di casa al terzo posto. Al termine del primo giro la situazione vede la Slovenia davanti a tutti con 523 punti, con 21,5 di vantaggio sull’Austria; distanti tutte le altre: i norge pagano 39,9, mentre la Germania è staccata di 43,7 e il Giappone di 59,1.

Il secondo round di salto
La lotta per il terzo posto si complica fin da subito per Giappone e Germania, che aprono il secondo round con un primo salto molto negativo da parte di Nikaido Ren e Karl Geiger. Forfang sfrutta l’occasione e con un salto da 137,5 punti permette subito alla Norvegia di guadagnare ben 40 punti sui teutonici, chiudendo quasi la contesa per il bronzo. Tschofenig piazza un salto competitivo da 133 metri, ma Kos si difende e mantiene avanti la Slovenia, anche se il margine dell’Austria si dimezza (-10,8).
Leyhe fa meglio nel suo secondo salto e permette alla Germania di staccare definitivamente Polonia e Giappone per il quarto posto, con il podio ormai cristallizzato. Anche Pedersen fa meglio nel suo secondo salto, ma Ortner tocca i 134,5 metri e tiene i padroni di casa a debita distanza. Prevc vince la serie senza però dominare, dunque il quartetto austriaco anche se distante 11,9 può ancora sperare nel sorpasso. Nella terza serie Wasek trova nuovamente un buon salto e la Polonia supera nuovamente il Giappone; anche il tedesco Philipp Raimund tira fuori dal cilindro un salto da 135 metri, confermandosi il migliore dei suoi oggi. Sundal fa meglio rispetto al primo salto, invece Kraft patisce il vento alle spalle nell’ultima parte del salto; Zajc però non sfrutta l’occasione e buca il salto.
Verdetto rinviato all’ultimo salto: la Slovenia guida ma con soli 2,5 punti di vantaggio. Nell’ultima serie Kobayashi porta il Giappone al quinto posto davanti alla Polonia, mentre Wellinger conferma la quarta piazza della Germania. Lindvik si gioca il tutto per tutto norvegese con un salto super da 138,5 (miglior misura della giornata), ma Hörl nonostante un salto negativo mantiene avanti l’Austria per 2,1 punti. Lanisek ha tutto apparecchiato per la medaglia d’oro e non sbaglia: vola a 138 metri e la Slovenia conferma il titolo.
Salto con gli sci: risultati gara a squadre maschile Mondiali Trondheim
- SLOVENIA 1080.8
- AUSTRIA 1067.4 (-13.4)
- NORVEGIA 1065.3 (-15.5)
- GERMANIA 1005.8 (-75.0)
- GIAPPONE 965.2 (-115.6)
- POLONIA 958.4 (-122.4)
- FINLANDIA 905.2 (-175.6)
- STATI UNITI 888.6 (-192.2)
- SVIZZERA 403.4 (-677.4)
- KAZAKHISTAN 271.6 (-809.2)
- CINA 195.6 (-885.2)