
Anze Lanisek e Lovro Kos - STT-Lehtikuva / IPA Sipa USA
Il soggiorno della squadra slovena di salto con gli sci a Lahti si completa nel modo migliore: Anze Lanisek e Lovro Kos vincono in Finlandia nella disciplina Super Team, dopo i successi dello stesso Lanisek e di Nika Prevc. La Slovenia si aggiudica il titolo con un punteggio complessivo di 813,4 punti nei suoi sei salti, seguita dall’Austria di Manuel Fettner e Stefan Kraft (809,3) e dal duo giapponese Ren Nikaido / Ryoyu Kobayashi (802,5) terzo. Al quarto posto si è piazzata la Germania di Philipp Raimund e Andreas Wellinger (762.1). Più indietro la Polonia di Dawid Kubacki e Pawel Wasek (699.9) e la Finlandia di Kasperi Valto e Antti Aalto (681.3).
Settima posizione per gli svizzeri Killian Peier e Gregor Deschwanden (667.2), davanti agli statunitensi Jason Colby e Tate Frantz (601.6) e ai norvegesi Fredrik Villumstad e Soelve Jokerud Strand (383.9). Decimo posto per Francesco Cecon ed Alex Insam. Al termine delle prime due rotazioni la coppia azzurra ha totalizzato 382,6 punti e ha preceduto Estonia (382.3), Francia (380.8), Cina (178.5), Kazakhstan (163.0) e Turchia (153.6). Dal 27 marzo ci si sposterà nella slovena Planica per l’atto conclusivo della stagione, fatto di due prove individuali e di una gara a squadre sul trampolino di volo Hs240.
“Direi che è stata la tensione”, le parole di Kos, interrogato su cosa avesse fatto la differenza tra la Slovenia e l’Austria, seconda classificata. “L’allenatore ha avuto i nervi saldi per scendere di un cancello e questo ha fatto la differenza. Se il salto di Lanisek fosse stato più corto di 0,5 m non ci sarebbero stati punti bonus o vittoria”. Una richiesta di coaching ha infatti fatto scendere Lanisek al cancello sei, dal cancello sette assegnato dalla giuria. Una mossa che ha ‘sbloccato’ punti bonus nel caso in cui Lanisek fosse riuscito a raggiungere i 123,5 m. Obiettivo raggiunto.