Nessuna medaglia ma tanti segnali positivi per l’Italia dello short track nell’ultima giornata della prima tappa stagionale di Coppa del Mondo. Sul veloce ghiaccio americano di Salt Lake City dopo il favoloso successo del sabato non è riuscita la doppietta a una comunque ottima Martina Valcepina (Fiamme Gialle): la classe ’92 giunge in finale ma sfortunatamente caduta alla seconda curva. Non è invece partita Arianna Fontana (Fiamme Gialle), uscita dolorante dalla caduta in semifinale proprio sui 500 metri nello scontro con la polacca Maliszewska.
Un weekend che ha mostrato comunque una buonissima Italia, che, soprattutto al femminile, dimostra di voler e poter replicare i risultati ottenuti in vista del Canada (seconda tappa stagionale di Coppa del Mondo). Il fiore all’occhiello è stata la vittoria di Martina Valcepina nei 500, ma importante per il team tricolore è stato anche constatare l’assoluta competitività di Arianna Fontana, ritornata sul ghiaccio con la grinta di sempre. Di seguito le dichiarazioni della classe ’90: “Prima di scendere in pista non avevo idea di cosa aspettarmi. Allenamenti e gare sono cose diverse e ho provato un misto tra eccitazione e nervosismo proprio perché non ero sicura della mia reazione in questo ritorno e del mio stato di forma. Sì, ci sono cose che avrei potuto fare meglio ma mi sono presa questi due primi appuntamenti di Coppa del Mondo per vedere a che punto sono della mia preparazione e per trovare prima di tutto me stessa”.