Seconda giornata nell’ovale olandese di Heerenveen per gli Europei 2025 di pattinaggio velocità per le specialità Sprint e All Around, che raggruppano più distanze nell’arco di questo fine settimana per assegnare le medaglie. In attesa della giornata conclusiva, in programma domani, le maggiori speranze italiane sono riposte in Francesca Lollobrigida che ha tutte le carte in regola per giocarsi qualcosa di importante. Attenzione anche a Davide Ghiotto, ormai una certezza a livello europeo. Ecco quindi cosa è successo nella giornata odierna, che ha visto concludersi le prove Sprint per lasciare spazio alle distanze più lunghe tipiche dell’All Around.
Prove sprint, dominio Orange: l’Olanda monopolizza il podio, Bosa e Pergher in top-10
Come da pronostico è l’Olanda la mattatrice assoluta delle prove sprint, con la squadra Orange che davanti al pubblico di casa non ha lasciato niente di intentato confermando la sua grandissima tradizione in quello che nei Paesi Bassi è un vero e proprio sport nazionale. Ecco quindi che la classifica finale della sprint femminile, frutto di due prove sui 500 metri e altrettante sui 1000 metri andate in scena tra ieri e oggi, vede tre olandesi sul podio. La medaglia d’oro è di Jutta Leerdam, che grazie alla doppia vittoria nei 1000 e al secondo e terzo posto nei 500 precede di appena sette centesimi Femke Kok e di oltre due secondi Suzanne Schulting. Buon ottavo posto complessivo per Serena Pergher, che brilla soprattutto nella seconda tornata dei 500 metri dove con il tempo di 38″53 fa registrare il nuovo personale e il quinto tempo di giornata. Appena fuori dalla top-10 Giorgia Aiello, che chiude in undicesima posizione.
Molto simile l’andamento della gara maschile, con un’altra tripletta olandese. In questo caso è più netta l’affermazione di Jenning De Boo, che vince le prime tre gare e “si accontenta” del secondo posto nei 1000 metri conclusivi per chiudere con un totale di 136.670 che vale la medaglia d’oro e il titolo europeo. Argento a Merijn Scheperkamp a 1″71, mentre il bronzo è di Tim Prins che chiude con un tempo complessivo di 2″35 più alto rispetto a quello del vincitore. Buon piazzamento per David Bosa, che termina le quattro prove al nono posto a poco meno di sette secondi da De Boo. Francesco Betti è invece sedicesimo nella classifica finale della Sprint maschile, ma chiude con un discreto tredicesimo posto nei 1000 metri di oggi.
All Around femminile, Francesca Lollobrigida terza dopo due prove
La giornata del sabato apre il sipario sulle prove dell’All Around, che oggi ha visto le atlete impegnate sulle distanze dei 500 e dei 3000 metri. Le buone notizie arrivano da Francesca Lollobrigida, che dopo aver chiuso la prima prova al quarto posto con un 39″70 sui 500 metri ha alzato l’asticella con un 4’00″37 che è valso il secondo posto nei 3000 metri. L’azzurra adesso si trova così al terzo posto della classifica generale, con un ritardo di soli 2″98 dall’olandese Antoinette Rijpma-De Jong: nel mezzo c’è l’altra “orange” Joy Beune che paga 1″83 alla connazionale. Tutto è ancora apertissimo comunque, visto che le prime cinque della classifica sono racchiuse in meno di quattro secondi: Lollobrigida è infatti tallonata dalla norvegese Ragne Wiklund (migliore del lotto nei 3000 metri) e dall’altra olandese Merel Conijn. Il programma della giornata di domani prevede i 1500 metri dalle 13:40, poi dalle 15:29 i 5000 metri che decideranno la classifica finale. Veronica Luciani e Alice Marletti, le altre due azzurre in gara, occupano al momento la tredicesima e quattordicesima posizione provvisorie.
All Around maschile, Di Stefano e Ghiotto all’attacco del podio
La gara maschile ha visto invece 500 metri e 5000 metri nella giornata di oggi, con gli italiani che vogliono provare ad attaccare il podio domani. Dopo le prime due prove è doppietta norvegese, con Peder Kongshaug e Sander Eitrem praticamente appaiati in testa. Terzo posto per l’olandese Beau Snellink a 3″95, appena davanti all’azzurro Daniele Di Stefano che dopo il terzo posto dei 500 metri si è ben difeso con l’undicesimo tempo dei 5000. A poco più di un secondo e mezzo dal migliore degli azzurri c’è Davide Ghiotto: il più atteso degli italiani è risalito in settima posizione con il quarto tempo dei 5000, dove però non è riuscito a esprimere al meglio la sua proverbiale progressione finale. Andrea Giovannini è invece decimo, a 7″02 da Kongshaug in quella che è comunque una classifica ancora aperta. Gli uomini domani dovranno affrontare i 1500 metri dalle 14:35, per poi chiudere questa gara e l’intero Europeo di Heerenveen con i 10000 metri che stando al programma prenderanno il via dalle 16:23.