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Si conclude la lunga stagione del pattinaggio di velocità. A Minsk, sabato 17 e domenica 18 marzo, vanno in scena le finali della Coppa del Mondo 2018. Il commissario tecnico Maurizio Marchetto ha convocato Andrea Giovannini(Fiamme Gialle), Davide Ghiotto (Cosmo Noale Ice), Michele Malfatti (Sporting Club Pergine), Riccardo Bugari(Circolo Pattinatori Pinè), Alessio Trentini (Velocisti Ghiaccio Pergine), Francesca Lollobrigida (Aeronautica Militare), Francesca Bettrone (Cosmo Noale Ice) e Gloria Malfatti. Mentre sarà assente Nicola Tumolero, il bronzo olimpico nei 10000 metri, si è infortunato durante la team pursuit e ne avrà per qualche mese.
“E’ l’ultimo grande impegno di una stagione davvero lunga e difficile – spiega il c.t. azzurro Maurizio Marchetto – La condizione fisica non può essere quella ottimale ma guido un gruppo maturo che darà tutto quello che ha gettando anche il cuore oltre l’ostacolo. Puntiamo sulla Mass Start e proveremo ad essere competitivi anche con il Team Pursuit, dove sceglierò il terzetto soltanto all’ultimo. Per il resto, guardando anche a 3000 e 5000, accetteremo quello che arriverà. Ci impegneremo comunque come sempre a fondo, senza risparmiarci“.
Per quel che riguarda le ragazze tutti gli occhi saranno puntati sulla Mass Start. Con Francesca Lollobrigida che vuole rifarsi dopo la delusione di PyeongChang. Insieme a lei Francesca Bettrone, al momento settima nel ranking stagionale della Mass Start. Al maschile le speranze italiane si concentrano invece su Andrea Giovannini, terzo in classifica di specialità e a caccia di un altro piazzamento di prestigio. Proprio Giovannini, insieme a Davide Ghiotto, correrà domani anche sui 5000, mentre Lollobrigida scenderà sul ghiaccio subito dopo per affrontare la prova dei 3000. Sempre nella giornata di domani occhi puntati anche sul Team Pursuit maschile, che nonostante l’assenza per infortunio di Nicola Tumolero tenterà di difendere il terzo posto nel ranking stagionale di specialità contando, oltre a Giovannini e Bugari, su uno tra Michele Malfatti e Alessio Trentini.