Dieci anni di squalifica chiesti per la pattinatrice Maria Sotskova dalla Commissione disciplinare dell’agenzia antidoping russa (Rusada). L’atleta, secondo quanto ricostruito, avrebbe falsificato un documento medico. La richiesta è una delle più pesanti prese nella storia dell’antidoping russo: il certificato falsificato spiegava i motivi, del tutto inventati, per i quali la pattinatrice aveva saltato per tre volte di fila i controlli antidoping, fatto per cui scatta la sospensione e poi la squalifica.
Russia, doping: chiesti dieci anni di squalifica per la pattinatrice Sotskova
Provette per un test antidoping