Pattinaggio Artistico

Pattinaggio, Mondiali Milano 2018: Cappellini-Lanotte da record dopo la short dance

Anna Cappellini e Luca Lanotte - Mondiali pattinaggio Milano 2018
Anna Cappellini e Luca Lanotte - Foto Diego Barbieri

Mondiali di pattinaggio di figura Isu, penultimo giorno di gare al Mediolanum Forum di Assago. Il venerdì di Milano 2018 si apre con la short dance che vede sul ghiaccio, nel penultimo e ultimo gruppo, i campioni delle Fiamme Azzurre Charlene Guignard – Marco Fabbri e Anna Cappellini – Luca Lanotte.

Nuovo record per Anna Cappellini e Luca Lanotte che superano il loro 76.57 e si portano a 77.46, posizionandosi proprio ai piedi del podio. Quarto posto momentaneo ad un punto appena dai canadesi Weaver / Poje ( 78.31), a tre dagli americani Bubbell / Donohue (80.42). Eccellenti i twizzles in apertura ( 8.14), la not touch vola a 11.27 con 2.67 di Goe nella not touch, 2.20 il grado di esecuzione nella pattern step sequence per 9.30 complessivi, unico neo il livello 3, bellissimo come sempre il sollevamento finale, di livello 4. La corsa per la medaglia è più che aperta, dunque, e loro si dicono assolutamente contenti della prestazione odierna. “Ci sono tutti i nostri amici e i nostri familiari qui – hanno commentato a caldo – e siamo felici di aver pattinato bene e del nostro record. Domani speriamo di ripeterci, al di là del discorso medaglia. Questo mondiale lo abbiamo desiderato tanto ed eravamo contentissimi quando lo hanno annunciato, sapevamo che sarebbe stato un traguardo importante”. Domani nel libero, sulle note de La Vita è bella, ci sarà un’intro iniziale. “In occasione del mondiale abbiamo voluto aggiungere questa novità, che darà più significato alla performance. E’ una cosa che vogliamo regalare solo all’Italia, perché qui può essere capito fino in fondo”. A chi chiede loro dei progetti futuri la risposta è sempre la stessa, uguale a quella di Valentina Marchei e Ondrej Hotarek. “Ci prenderemo una bella vacanza, poi decideremo a mente serena. Al momento vogliamo solo rimanere concentrati sulla gara, abbiamo talmente tante cose di cui preoccuparci prima di pensare al futuro! Se la medaglia arriverà bene altrimenti fa niente”.

Charlene e Marco mettono la firma su un programma accattivante e pulito, ma non basta per stare tra i primi 5. 71.15 il punteggio ( 37.05 / 34.10), il PB è 72.46 ed è quello che, come minimo, sarebbe servito oggi. La performance degli “allievi” di Barbara Fusar Poli è ineccepibile, bene i twizzles e le sequenze di passi, la not touch sale addirittura a 2.20 di GOE, il sollevamento è di livello 4. Nel commento a caldo, trapela l’amarezza per un pannello tecnico troppo severo. “C’è un po’ di rammarico per il punteggio. Nulla da dire, invece, per il pubblico che è stato davvero caloroso e ha reso fantastico pattinare qui oggi. Siamo contenti della nostra prestazione, ma, onestamente, ci aspettavamo qualcosa in più. Abbiamo perso qualche livello, mentre l’impressione è che altri non abbiano avuto lo stesso trattamento. Se i giudici fossero severi con tutti ci starebbe bene, ma così non ci sembra che sia stato. Stanno arrivando punteggi molto alti anche rispetto ad altre gare della stagione, noi invece è come se fossimo siamo rimasti in linea”.

In serata tocca alle Ladies, Italia col fiato sospeso per Carolina Kostner.

IL VIDEO DELLA PRESTAZIONE DI CAPPELLINI-LANOTTE

IL VIDEO DELLA PRESTAZIONE DI GUIGNARD-FABBRI

SportFace