Pattinaggio, Four Continents 2020: Hanyu trionfa dopo il libero maschile

[the_ad id=”445341″]

[the_ad id=”10725″]

Chiusura in grande stile per il Four Continents Championships di Seul con il libero della prova maschile nel quale si è registrata la vittoria largamente attesa di Yuzuru Hanyu, che nonostante una prova non perfetta ha comunque rifilato distacchi notevoli a tutti gli inseguitori. La superstar nipponica non ha presentato il quadruplo axel, probabilmente riservando il tentativo per i Campionati Mondiali del mese prossimo a Montreal, ma ha tentato il quadruplo lutz in apertura, senza riuscire peraltro ad atterrarlo correttamente. Anche una caduta per lui, sul secondo quadruplo toeloop, e un salvataggio incredibile sulla sequenza di salti (quadruplo toeloop + euler + triplo salchow) che ha dato ancora una volta la misura della sua grandezza.

A quindici punti di distacco da Hanyu medaglia d’argento per lo statunitense Jason Brown, che nonostante abbia mancato il suo unico quadruplo è riuscito comunque a sopperire al punteggio per gli elementi eseguiti con quello per le componenti del programma, ottenendo un riscontro addirittura superiore a quello dello stesso Hanyu e di almeno sei punti superiore a quello di tutti gli altri pattinatori.

Sorprendente medaglia di bronzo per il sedicenne giapponese Yuma Kagiyama, recente vincitore della medaglia d’oro alle Olimpiadi Giovanili di Losanna. Due quadrupli toeloop e due tripli axel (anche se l’uscita sul secondo non è stata perfetta) gli sono valsi un punteggio per gli elementi di soli due punti inferiori a quello del suo più blasonato connazionale Hanyu e gli hanno regalato la prima medaglia importante a livello internazionale.

Solo quarto posto per il cinese Boyan Jin, che ha mancato l’esecuzione del triplo toeloop e del triplo salchow all’inizio del suo libero, lasciando sul ghiaccio almeno una quindicina di punti e la possibilità di giocarsi il podio. In quinta posizione, a soli due punti da Boyan, è arrivato il diciottenne coreano Junhwan Cha, uno degli allievi di Brian Orser alla sua scuola di Toronto, che dopo un inizio di stagione molto difficoltoso si è dimostrato sulla via del recupero in tempo per l’appuntamento iridato.

Infine, con il sesto posto, il canadese Nam Nguyen ha sancito la sua superiorità sul connazionale Keegan Messing, solo ottavo, garantendosi l’unico posto riservato ai pattinatori canadesi ai prossimi Mondiali di casa, in programma al Bell Centre di Montreal dal 18 al 22 marzo prossimi.

I risultati completi

Singolo maschile

[the_ad id=”668943″]

[the_ad id=”676180″]