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Seconda giornata alle Finali dell’ISU Grand Prix di pattinaggio artistico al Palavela di Torino con il programma corto della danza e del singolo femminile e la conclusione della competizione per le coppie di artistico.
Come già giovedì nelle coppie di artistico, anche nella gara di danza la prima prova è terminata con tutte le coppie racchiuse in un fazzoletto: poco più di quattro punti, infatti, separano i leader della classifica, i francesi Gabriella Papadakis e Guillaume Cizeron, dalla sesta coppia in graduatoria, i canadesi Piper Gilles e Paul Poirier.
La coppia transalpina, strafavorita per la vittoria finale, non ha eseguito un esercizio impeccabile: durante la loro danza ritmica sulle note del musical “Fame” Gabriella ha avuto uno sbilanciamento e ha dovuto appoggiare il ginocchio sul ghiaccio lasciando per strada almeno un paio di punti nell’esecuzione della sequenza di passi “midline”. Più di 83 punti comunque per loro, che nonostante l’imprecisione sono riusciti a restare davanti agli americani Madison Hubble e Zackary Donohue, presentatisi in pista con una tenuta particolarmente hollywoodiana (Madison indossava addirittura un cappotto di pelliccia bianco). Al terzo posto l’altra coppia americana composta Madison Chock ed Evan Bates la quale è tallonata dalle compagini russe, Sinitsina/Katsalapov e Stepanova/Bukin, entrambe a meno di mezzo punto di distacco.
Lo short program del programma femminile ha visto ancora una volta un dominio delle atlete russe, ma non quelle che tutti si aspettavano. Leadership provvisoria è per Alena Kostornaia, che ancora una volta in questa stagione ha fatto valere la “legge del triplo axel” aprendo il suo programma con una splendida esecuzione del salto triplo più difficile, conquistando quasi 11 punti solo con quell’elemento. Scesa in pista per prima, la sedicenne ha fatto il vuoto dietro di sé realizzando il suo record personale con oltre 85 punti.
In seconda posizione la campionessa olimpica Alina Zagitova, che senza quadrupli (peraltro vietati nello short program) e senza il triplo axel è comunque riuscita ad arrivare a un soffio dagli 80 punti. Sul gradino più basso del podio per il momento c’è un’altra russa, Anna Scherbakova, che eseguendo la migliore combinazione della serata (triplo lutz-triplo loop da oltre 13 punti e mezzo) ha ottenuto il miglior punteggio globale per elementi eseguiti senza presentare il triplo axel, al contrario invece della sua coetanea e compagna di allenamenti Anna Trusova, che ha voluto rischiare il triplo axel e lo ha sbagliato, finendo al quinto posto della classifica provvisoria, dietro anche all’americana Bradie Tannell. In ultima posizione la giapponese Rika Kihira, campionessa in carica delle finali di Grand Prix, che oltre ad aver appoggiato il piede libero sul triplo axel è poi pure caduta sulla combinazione.
Nonostante il distacco comunque importante che Kostornaia è riuscita a scavare tra sé e le sue avversarie, il libero di sabato si anticipa comunque come incerto e avvincente perché è proprio Trusova, al momento ha 14 punti di ritardo, ad avere il programma con il potenziale più elevato grazie a tutti i quadrupli programmati, ed ha quindi le armi per poter tentare una rimonta improbabile ma non impossibile.
In conclusione di serata si sono assegnate le prime medaglie nelle competizioni seniores: nelle coppie di artistico la vittoria è andata, come da pronostico, ai cinesi Wenjing Sui e Cong Han, che nonostante una prestazione decisamente meno brillante del solito sono comunque riusciti a portare a casa la medaglia d’oro strappando il secondo punteggio nel libero e mantenendo il comando della classifica davanti ai connazionali Cheng Peng e Yang Jin, autori del miglior libero e protagonisti di una splendida rimonta dopo il quinto posto dello short program. Prestazione da dimenticare sui salti in parallelo per Cong Han, che ha sbagliato entrambe le combinazioni, ma la tenuta sugli splendidi salti lanciati (un triplo salchow e un triplo flip), oltre che sui sollevamenti, si è dimostrata decisiva per la coppia campione del mondo.
Serata tutt’altro che memorabile per le coppie russe: la medaglia di bronzo è sì andata ad Anastasia Mishina e Aleksandr Galliamov, che non avevano particolarmente brillato nello short program ma sono riusciti a recuperare grazie al miglior punteggio sugli elementi eseguiti della serata (molto bella la combinazione in parallelo triplo salchow-euler-triplo salchow anche se sottoruotata da Anastasia), ma le altre due compagini che erano virtualmente sul podio dopo il programma corto sono entrambe scivolate in classifica a causa dei troppi “Grade of Execution” negativi nel punteggio tecnico.
Sabato giornata conclusiva di gare prima del gala di domenica. Alle ore 13 si inizierà subito con il libero maschile e la sfida tra Chen e Hanyu; in serata, alle 19.25 il libero della danza e a conclusione, alle 20.55, il libero femminile. Durante il pomeriggio, alle 15.45, ci sarà anche la conclusione della competizione junior maschile, nella quale è impegnato l’italiano Daniel Grassl che è attualmente quinto nella graduatoria provvisoria.
I risultati completi:
Danza ritmica
1 | Gabriella PAPADAKIS / Guillaume CIZERON | FRA | 83,83 |
2 | Madison HUBBELL / Zachary DONOHUE | USA | 82,72 |
3 | Madison CHOCK / Evan BATES | USA | 81,67 |
4 | Victoria SINITSINA / Nikita KATSALAPOV | RUS | 81,51 |
5 | Alexandra STEPANOVA / Ivan BUKIN | RUS | 81,14 |
6 | Piper GILLES / Paul POIRIER | CAN | 79,53 |
Corto femminile
1 | Alena KOSTORNAIA | RUS | 85,45 |
2 | Alina ZAGITOVA | RUS | 79,60 |
3 | Anna SHCHERBAKOVA | RUS | 78,27 |
4 | Bradie TENNELL | USA | 72,20 |
5 | Alexandra TRUSOVA | RUS | 71,45 |
6 | Rika KIHIRA | JPN | 70,71 |
Libero coppie
1 | Wenjing SUI / Cong HAN | CHN | 211,69 |
2 | Cheng PENG / Yang JIN | CHN | 204,27 |
3 | Anastasia MISHINA / Aleksandr GALLIAMOV | RUS | 203,13 |
4 | Aleksandra BOIKOVA / Dmitrii KOZLOVSKII | RUS | 201,84 |
5 | Kirsten MOORE-TOWERS / Michael MARINARO | CAN | 197,99 |
6 | Daria PAVLIUCHENKO / Denis KHODYKIN | RUS | 194,75 |
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