È iniziata con il piede giusto per i colori italiani la seconda giornata delle Finali di Grand Prix di pattinaggio artistico in corso di svolgimento al Patinoire Polesud di Grenoble. Dopo il primo segmento di gara della competizione di danza su ghiaccio i campioni europei in carica Charlene Guignard/Marco Fabbri sono in seconda posizione dietro agli americani Madison Chock/Evan Bates.
Il duo dell’IceLab di Bergamo è distanziato di circa quattro punti e mezzo dai campioni del mondo in carica che hanno presentato una danza ritmica leggermente modificata rispetto alle prime uscite della stagione è che ha ottenuto ottime votazioni da parte dei giudici negli elementi obbligatori facendo registrare complessivamente livelli di difficoltà superiori e i gradi di esecuzioni più elevati.
Dietro a Guignard/Fabbri, in terza posizione, si è posizionata la coppia britannica Lilah Fear/Lewis Gibson, reduci dal titolo nazionale vinto lo scorso weekend, staccati di solamente 81 centesimi di punto. Staccati in sesta posizione i canadesi Piper Gilles/Paul Poirier, protagonisti di una sorprendente caduta nel corso della sequenza di passi dovuta all’impatto di Poirier con la balaustra.
Nella competizione delle coppie d’artistico, invece, non è riuscita la rincorsa al podio da parte delle due coppie italiane impegnate nel loro programma libero. Sara Conti/Niccolò Macii hanno confermato il quarto posto dello short program principalmente a causa di una insolita caduta di Macii sul triplo salchow in parallelo, un elemento che è tra i più sicuri nel repertorio della coppia ex campione d’Europa. Si è trattato dell’unico errore commesso in tutto l’esercizio, fatta eccezione per una piccola esitazione sempre di Macii subito dopo la conclusione del triplo twist. Sesto posto confermato anche per Rebecca Ghilardi/Filippo Ambrosini, che hanno iniziato il loro libero con diversi errori soprattutto nella sequenza di salti in parallelo, ma hanno poi concluso la prova in crescendo. Non c’erano comunque grandi aspettative da parte loro, dal momento che avevano saputo della partecipazione a queste finali di Grand Prix solamente tre giorni prima e per questo avevano dovuto interrompere il passaggio ai nuovi pattini che avevano già iniziato in vista della seconda parte della stagione.
A vincere la medaglia d’oro nelle coppie d’artistico sono stati i tedeschi Minerva Fabianne Hase/Nikita Volodin, protagonisti solo di una piccola sbavatura sul triplo salchow durante il loro esercizio altrimenti senza errori. Secondo posto per i giapponesi Riku Miura/Ryuichi Kihara che certamente non hanno pattinato al meglio sbagliando entrambi i salti lanciati e anche la sequenza di salti in parallelo, mentre la medaglia di bronzo è andata ai giovani georgiani Anastasiia Metelkina/Luka Berulava, autori del secondo libero, che in questo modo conquistano la loro prima medaglia di peso in una importante competizione a livello mondiale dopo l’argento europeo dello scorso gennaio.
In chiusura di giornata ha fatto il suo debutto in queste Finali l’ultimo rappresentante italiano in gara, ovvero l’altoatesino Daniel Grassl impegnato nel programma corto del singolo maschile. Pattinando un programma rinnovato rispetto alla prima parte della stagione nel quale ha provato a inserire due salti quadrupli, Grassl è stato penalizzato per non aver completato tutte le rotazioni sia sul quadruplo lutz sia sul quadruplo toeloop ricevendo un punteggio tecnico più basso del previsto, oltre a una detrazione per aver sforato il limite di tempo regolamentare. Quinto posto provvisorio per lui, davanti solamente al padrone di casa Kevin Aymoz, che proprio in questo impianto ha iniziato a pattinare, ma che come spesso gli accade si è fatto sopraffare dai nervi ed è incappato in due cadute.
Leadership provvisoria per Ilia Malinin, che indossando un costume completamente nuovo ha fornito una splendida interpretazione della sua “Running” completando due splendidi quadrupli e distanziando di ben 12 punti il giapponese Yuma Kagiyama, protagonista di una alquanto insolita caduta sul suo salto più sicuro, il quadruplo salchow. Terzo posto un po’ a sorpresa per il kazako Mikhail Shaidorov, entrato tra i sei finalisti come riserva grazie al ritiro del francese Adam Siao Him Fa, infortunatosi alla caviglia durante l’ultima tappa di qualificazione alla Cup of China di Chongqing.
La giornata di sabato vedrà la conclusione di tutte le competizioni di queste Grand Prix Finals: alle 13.30 si inizierà con il libero femminile poi, dopo tutte le gare juniores, alle 19.40 si proseguirà con la danza libera per poi chiudere alle 21.00 con il libero del singolo maschile.
I risultati della giornata
Danza su ghiaccio – danza ritmica
1 Madison CHOCK / Evan BATES USA 87,73
2 Charlene GUIGNARD / Marco FABBRI ITA 83,12
3 Lilah FEAR / Lewis GIBSON GBR 82,31
4 Marjorie LAJOIE / Zachary LAGHA CAN 77,73
5 Evgeniia LOPAREVA / Geoffrey BRISSAUD FRA 76,98
6 Piper GILLES / Paul POIRIER CAN 72,15
Singolo maschile – programma corto
1 Ilia MALININ USA 105,43
2 Yuma KAGIYAMA JPN 93,49
3 Mikhail SHAIDOROV KAZ 91,26
4 Shun SATO JPN 86,28
5 Daniel GRASSL ITA 81,76
6 Kevin AYMOZ FRA 68,82
Coppie d’artistico – classifica finale
1 Minerva Fabienne HASE / Nikita VOLODIN GER 218.1
2 Riku MIURA / Ryuichi KIHARA JPN 206.71
3 Anastasiia METELKINA / Luka BERULAVA GEO 205.78
4 Sara CONTI / Niccolo MACII ITA 200.06
5 Ellie KAM / Danny O’SHEA USA 198.26
6 Rebecca GHILARDI / Filippo AMBROSINI ITA 181.52