Tempo di verdetti per il Grand Prix ISU di pattinaggio artistico, con l’ultima giornata delle Finali che si sono concluse al Patinoire Polesud di Grenoble con una scorpacciata di vittorie da parte degli atleti statunitensi.
Medaglia d’argento per l’Italia nella gara di danza su ghiaccio grazie ai campioni d’Europa Charlene Guignard/Marco Fabbri che sono riusciti a rimanere davanti a tutte le altre coppie concorrenti tranne che per gli inarrivabili Madison Chock/Evan Bates, campioni del mondo in carica, che con ben tredici punti di vantaggio hanno difeso il titolo delle Grand Prix Finals vinto lo scorso anno a Pechino.
Complessivamente buona la prova del duo dell’IceLab di Bergamo, che però ha perso qualche livello di difficoltà rispetto agli americani sugli elementi tecnici eseguiti, rimanendo così piuttosto lontani dal record stagionale. Il loro terzo posto nella danza libera, dietro ai canadesi Gilles/Poirier che dopo la caduta nella danza ritmica si sono riscattati con il secondo libero della serata, è comunque valso la seconda posizione complessiva davanti ai britannici Lilah Fear/Lewis Gibson, che li avevano battuti proprio nella tappa francese di qualificazione del Grand Prix.
Nessuna medaglia per Daniel Grassl nel singolo maschile, anche se l’altoatesino è comunque riuscito a recuperare una posizione rispetto al programma corto di sabato terminando la competizione al quarto posto. Tre i salti quadrupli presentati da Grassl, due dei quali non completamente ruotati, ma nessuna caduta per lui per un programma che ha tanti margini di miglioramento per il resto della stagione. La vittoria è andata come previsto allo statunitense Ilia Malinin, che ha provato a presentare sette quadrupli nel suo libero sulle note di “I’m Not A Vampire” di Falling in Reverse, ma nessuno di questi è stato valutato come completamente ruotato, riducendo pesantemente il suo punteggio tecnico. Il miglior libero della serata è stato quello di Yuma Kagiyama, nonostante un altro inspiegabile errore sul quadruplo salchow dopo quello nello short program, ma il vantaggio accumulato da Malinin nella prima parte di gara ha fatto sì che il nipponico si sia dovuto accontentare dell’argento. Terzo posto e gradino più basso del podio per l’altro giapponese, Shun Sato.
Poco dopo l’ora di pranzo le prime a scendere in pista erano state le ragazze del singolo femminile nel quale la statunitense Amber Glenn, unica non giapponese delle sei partecipanti, ha conquistato la medaglia d’oro riportando negli USA il titolo di campionessa delle Grand Prix Finals per la prima volta dal 2010, quando a Beijing si impose Alissa Czinsy. Dopo il primo posto provvisorio ottenuto nel programma corto, Glenn ha sfoderato una prestazione estremamente calma e pulita, fatta eccezione per una sbavatura sul secondo triplo flip, impreziosita dal “suo” triplo axel che tra programma corto e libero le ha dato il margine sufficiente per assicurarsi la vittoria.
Secondo posto per Mone Chiba, staccata di soli due punti e mezzo nel programma libero, la quale ha pagato un’evidente incertezza sul triplo loop e un filo di partenza errato sulle combinazioni con il triplo lutz nella seconda parte del programma. Solo medaglia di bronzo per la tre volte campionessa del mondo Kaori Sakamoto, certamente non protagonista della sua migliore esibizione, la quale comunque ha ottenuto il punteggio più alto della serata nelle componenti del programma tamponando le carenze nei salti della seconda metà dell’esercizio, tutti penalizzati del 20% a causa della rotazione non completata.
I risultati della giornata
Singolo femminile – classifica finale
1 | Amber GLENN | USA | 212,07 |
2 | Mone CHIBA | JPN | 208,85 |
3 | Kaori SAKAMOTO | JPN | 201,13 |
4 | Wakaba HIGUCHI | JPN | 195,96 |
5 | Hana YOSHIDA | JPN | 194,02 |
6 | Rino MATSUIKE | JPN | 189,02 |
Danza su ghiaccio – classifica finale
1 | Madison CHOCK / Evan BATES | USA | 219,85 |
2 | Charlene GUIGNARD / Marco FABBRI | ITA | 206,11 |
3 | Lilah FEAR / Lewis GIBSON | GBR | 205,18 |
4 | Marjorie LAJOIE / Zachary LAGHA | CAN | 199,84 |
5 | Piper GILLES / Paul POIRIER | CAN | 199,27 |
6 | Evgeniia LOPAREVA / Geoffrey BRISSAUD | FRA | 195,91 |
Singolo maschile – classifica finale
1 | Ilia MALININ | USA | 292,12 |
2 | Yuma KAGIYAMA | JPN | 281,78 |
3 | Shun SATO | JPN | 270,82 |
4 | Daniel GRASSL | ITA | 254,96 |
5 | Mikhail SHAIDOROV | KAZ | 253,75 |
6 | Kevin AYMOZ | FRA | 238,63 |