
Pattinaggio di figura - Foto IPA
La stagione del pattinaggio di figura si avvicina al termine con l’ultimo appuntamento in calendario. Si vola a Tokyo (Giappone) da giovedì 17 a domenica 20 aprile per la nona edizione dell’ISU World Team Trophy. Sotto i riflettori del Metropolitan Gymnasium di Tokyo, andrà in scena la una rassegna di scena biennale riservata alle migliori sei nazioni del mondo, selezionate sulla base del ranking dell’annata appena trascorsa (Italia è terza con un bottino di 6.195 punti). Il prestigioso appuntamento sarà anche un importante banco di prova sulla strada che conduce ai Giochi Olimpici Invernali di Milano-Cortina 2026, con il team event a squadre miste che (introdotto a Sochi 2014) sarà protagonista della prossima rassegna a cinque cerchi. La Nazionale italiana si giocherà il podio con gli Stati Uniti, i padroni di casa del Giappone, la Francia, il Canada e la Georgia.
Gli azzurri in gara
Ciascuna delle sei formazioni al via potrà contare su otto membri (equamente suddivisi tra uomini e donne): una coppia di artistico, un altro tandem nella danza sul ghiaccio e quattro singolisti (due al maschile ed altrettanti al femminile). L’Italia si presenta presso il celebre impianto della capitale nipponica con la miglior compagine possibile potendo disporre di Sara Conti/Niccolò Macii (bronzo negli ultimi Mondiali di Boston) tra le coppie di artistico, Charlene Guignard/Marco Fabbri (vincitori dell’oro europeo nelle ultime tre edizioni e quarti a fine marzo nella rassegna iridata in Massachusetts) nella danza sul ghiaccio, l’argento europeo in carica Nikolaj Memola e Daniel Grassl (vicecampione continentale nel 2022) nel singolo maschile e la diciassettenne Anna Pezzetta (quinta agli ultimi Europei disputati a Tallinn) e Lara Naki Gutmann (terza lo scorso novembre nel Finlandia Trophy di Helsinki in cui ha messo la propria firma sul primo podio della carriera in sul circuito ISU Grand Prix) in quello femminile.