Pattinaggio artistico, Rostelecom Cup 2021: Valieva sotto i riflettori

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La giornata conclusiva di questa Rostelecom Cup, ultima tappa del Grand Prix ISU 2021 di pattinaggio artistico, ha visto un’altra pagina di storia del pattinaggio scritta dalla fenomenale quindicenne Kamila Valieva. All’Iceberg Sport Palace di Sochi la teenager russa ha superato di quasi cinque punti il record mondiale per il programma libero che aveva stabilito poco più di un mese fa a Vancouver: 185,29 la sua valutazione finale, che aggiunta all’altro record mondiale per il programma corto stabilito venerdì con 87,42 ha generato il più alto punteggio complessivo mai realizzato in una competizione femminile con 272,71 punti.

Uno splendido triplo axel e tre salti quadrupli, uniti a un punteggio per i componenti del programma superiore ai 75 punti hanno lasciato le avversarie lontanissime: la seconda classificata, Elizaveta Tuktemysheva, che ha presentato nel suo programma due tripli axel, ha terminato la competizione a oltre 43 punti di distacco. A completare l’ennesimo podio tutto russo di questo Grand Prix è stata un’altra quindicenne, Maiia Kromykh, che nonostante un atterraggio imperfetto sul secondo quadruplo toeloop ha realizzato il secondo libero risalendo dal quinto posto dello short program alla medaglia di bronzo finale. Tutte queste pattinatrici si sono comunque guadagnate il posto per le Finali di Grand Prix in programma ad Osaka a metà dicembre, dove saranno presenti ben cinque atlete russe su sei.

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Nel singolo maschile vittoria un po’ a sorpresa del georgiano Morisi Kvitelashvili, che dopo il secondo posto conquistato venerdì nello short program, nel programma libero è riuscito a limitare i danni di una caduta sul quadruplo toeloop e di un pasticcio sul triplo axel agguantando il terzo posto nel libero che però gli ha dato abbastanza punti per salire sul gradino più alto del podio. Si tratta del suo primo podio assoluto in una prova del Grand Prix e della sua prima medaglia importante dopo il bronzo ottenuto agli Europei di Graz del 2018.

Al secondo posto, a meno di due punti da Kvitelashvili, si è classificato il russo Mikhail Kolyada, che dopo il quarto posto nello short program ha eseguito il miglior libero della giornata nonostante una bruttissima partenza con la caduta sul quadruplo salchow e un evidente errore sul quadruplo toeloop. Con questo piazzamento Kolyada ha strappato il biglietto per le Finali di Osaka. Terzo posto per il giapponese Kazuki Tomono, solo quinto nel libero, che però ha sfruttato l’ottimo short program di venerdì per portare a casa la prima “vera” medaglia in una prova del Grand Prix dopo l’argento all’NHK Trophy del 2020 che però, a causa della pandemia, era stata trasformata in una gara esclusivamente giapponese. Gran recupero per l’azzurro Matteo Rizzo, che dopo il deludente nono posto di venerdì è riuscito a realizzare il secondo libero complessivo arrampicandosi fino al quinto posto finale.

Vittoria annunciata nella danza su ghiaccio dei russi Victoria Sinitsina/Nikita Katsalapov, che nonostante una quasi caduta su una trottola nel programma libero e una detrazione per un sollevamento non regolamentare sono ugualmente riusciti a sopravanzare di alcuni centesimi gli italiani Charlene Guignard/Marco Fabbri che con questo secondo posto si sono assicurati il lasciapassare per le Finali di Osaka insieme con i campioni del mondo Sinitsina/Katsalapov. Si tratta della loro seconda qualificazione per le Grand Prix Finals dopo quella del 2018 quando a Vancouver riuscirono a salire sul podio conquistando la medaglia di bronzo. Terza posizione per i canadesi Laurence Fournier Beaudry/Nikolaj Sorensen che devono così dire addio alle residue speranze di qualificarsi per le Finali.

Ancora una tripletta russa nella gara delle coppie di artistico. I campioni del mondo Anastasia Mishina/Aleksandr Galliamov hanno conquistato la medaglia d’oro sopravanzando Daria Pavliuchenko/Denis Khodykin che erano al comando dopo lo short program, ma che hanno avuto parecchie difficoltà negli elementi di salto individuale nel loro esercizio, con Daria che è caduta sul triplo salchow e la sequenza di tre toeloop sottoruotata da parte di Denis.

Entrambe le coppie si sono comunque qualificate per le Finali di Osaka, mentre i terzi classificati Iasmina Kadyrova/Ivan Balchenko, al loro esordio nel Grand Prix quest’anno, dovranno concludere la loro avventura nella competizione accontentandosi di questa medaglia di bronzo. Problemi nella combinazione di salti e in uno dei sollevamenti per la coppia italiana Nicole Della Monica/Matteo Guarise, che è scivolata indietro di una posizione in graduatoria terminando la gara al settimo posto.

I RISULTATI COMPLETI

SINGOLO UOMINI

SINGOLO DONNE

DANZA

Coppie d’artistico

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