Con una prova ai limiti delle possibilità umane, il diciannovenne statunitense Ilia Malinin ha confermato i pronostici della vigilia e, nonostante il terzo posto provvisorio dopo il programma corto, ha conquistato il suo primo titolo mondiale nel singolo maschile ai Mondiali di pattinaggio artistico conclusisi sabato sera a Montreal. Un programma sontuoso, con sei salti quadrupli, tra cui il ‘suo’ famoso quadruplo axel, ma anche una clamorosa combinazione con il quadruplo lutz da ben 23 punti, e in complesso ben cinque elementi con valore superiore ai 15 punti, che gli sono valsi il record di tutti i tempi per il più alto punteggio mai realizzato nel libero, mancando quello complessivo di solamente due punti.
La medaglia d’argento è stata conquistata da Yuma Kagiyama, che anche lui ha eseguito un programma splendido, fatto salvo per la caduta sul secondo triplo axel che però non ha comunque pregiudicato la sua posizione dal momento che il suo distacco da Malinin è stato di ben 24 punti.
Sul gradino più basso del podio è salito, in un certo senso a sorpresa, il campione europeo Adam Siao Him Fa, che dopo un programma corto catastrofico è risalito dal 19° posto provvisorio alla medaglia di bronzo pattinando un libero senza errori con il quale ha sfiorato il proprio record personale.
Grande delusione per il campione uscente Shoma Uno: dopo la leadership provvisoria al termine dello short program, il nipponico è incappato in due gravi errori nei primi due quadrupli del suo programma lungo finendo poi anche per ottenere anche una penalità per violazione di tempo e classificandosi solamente quarto nella classifica generale.
Ottimo nono posto per l’italiano Nikolaj Memola, sceso in pista nell’ultimo gruppo di gara insieme con tutti i ‘big’, che, insieme con il piazzamento di Gabriele Frangipani, assicura all’Italia due rappresentanti nella gara di singolo maschile anche per il Mondiale 2025. “Sentivo un po’ la pressione di dover ottenere una posizione sufficiente per conservare i due posti all’Italia, e quando ho visto che alla fine il risultato è arrivato ho tirato un sospiro di sollievo – ha dichiarato Memola all’uscita dal ghiaccio – in questo libero ho provato a fare del mio meglio, sfortunatamente ho commesso un piccolo errore nella combinazione, che di solito mi dà parecchi punti, ma tutto sommato non importa, sono arrivato nei primi dieci alla mia prima partecipazione ai Mondiali”.
“Questo risultato vale ancora di più perché prima di questa gara non ho potuto allenarmi per una settimana – continua Memola – a causa di un problema di circolazione che ho avuto dopo un lungo volo. Ho considerato l’ipotesi di ritirarmi, ma mi hanno convinto a competere, e fortunatamente è andato tutto bene”.
Complessivamente buona anche la prova dell’altro italiano in gara, l’atleta delle Fiamme Oro Gabriele Frangipani, che nonostante due errori, sull’atterraggio del quadruplo salchow e del triplo lutz, ha comunque eseguito un programma nel quale ha fatto vedere tutti i diversi salti tripli chiudendo con un punteggio totale per la competizione di 231 punti che gli sono valsi la sedicesima posizione.
“Sicuramente non il programma che speravo, ma sapevo che sarebbe stato difficile pattinare un programma pulito, con tutti i problemi avuti nel corso delle ultime settimane – ha spiegato Frangipani alla fine della gara – Quest’anno ho lavorato molto per cercare di essere consistente, assestandomi su un punteggio tra i 230 e i 250 punti, cosa che sono riuscito a fare anche in questi Mondiali”
Con il conto alla rovescia per Milano/Cortina 2026 che sta per iniziare, Gabriele ha obiettivi ambiziosi: “Vorrei andare alle Olimpiadi ed essere in grado di gareggiare per le medaglie, e per questo l’anno prossimo punto di aggiungere due quadrupli al mio programma. Ora un po’ di riposo e poi si ricomincia a lavorare per la prossima stagione”.
La classifica finale:
1 | Ilia MALININ | USA | 333,76 |
2 | Yuma KAGIYAMA | JPN | 309,65 |
3 | Adam SIAO HIM FA | FRA | 284,39 |
4 | Shoma UNO | JPN | 280,85 |
5 | Jason BROWN | USA | 274,33 |
6 | Lukas BRITSCHGI | SUI | 274,09 |
7 | Deniss VASILJEVS | LAT | 257,80 |
8 | Kao MIURA | JPN | 254,72 |
9 | Nikolaj MEMOLA | ITA | 253,12 |
10 | Junhwan CHA | KOR | 249,65 |
11 | Aleksandr SELEVKO | EST | 247,57 |
12 | Mark GORODNITSKY | ISR | 243,25 |
13 | Nika EGADZE | GEO | 241,55 |
14 | Mikhail SHAIDOROV | KAZ | 234,19 |
15 | Donovan CARRILLO | MEX | 232,67 |
16 | Gabriele FRANGIPANI | ITA | 231,38 |
17 | Wesley CHIU | CAN | 227,21 |
18 | Hyungyeom KIM | KOR | 222,79 |
19 | Roman SADOVSKY | CAN | 221,57 |
20 | Camden PULKINEN | USA | 219,86 |
21 | Luc ECONOMIDES | FRA | 217,10 |
22 | Semen DANILIANTS | ARM | 213,99 |
23 | Andreas NORDEBACK | SWE | 211,45 |
24 | Sihyeong LEE | KOR | 207,59 |