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Emozioni azzurre a non finire nell’ultima giornata dei mondiali junior di pattinaggio di figura. Dopo il bronzo di Matteo Rizzo, a Sofia arriva anche la rimonta di Lucrezia Beccari, autrice dell’undicesimo libero della giornata.
La campionessa nazionale junior dell’Ice Club Torino chiude con un total score di 147.45 dopo un libero da 100.99 (54.65 / 46.34). Lo aveva promesso e lo ha fatto: Lucrezia ha appassionato il pubblico della Armeec Arena portando sul ghiaccio di Sofia, in Bulgaria, il dramma della Shoah, all’interno di un programma pulito praticamente dall’inizio alla fine, ed eseguendo sei salti tripli e due doppi. Qualche piccola sbavatura, e GOE negativi, solo nel Flip e nella combinazione 3S+2T mentre due trottole si fermano a livello 3 e una sale a 4. La parte dei components si attesta tra il 5.50 delle transitions e il 6.04 dell’interpretazione della musica.
Peccato davvero per gli errori dello short che l’hanno relegata alla 23ma posizione; se l’emozione del debutto non l’avesse tradita, di sicuro ora non parleremmo di un sedicesimo posto, ma di un piazzamento decisamente migliore.
Sul podio tutto confermato, con un abisso tra un gradino e l’altro. L’oro e l’argento vanno alle russe Alexandra Trusova ( 225.52) e Alena Kostornaia ( 207.39), il bronzo alla giapponese Mako Yamashita (195.17).