In Evidenza

Pattinaggio artistico, ISU Grand Prix al via: i risultati dello Skate America

Daniel Grassl
Daniel Grassl - Foto Fisg

Ricomincia da Norwood, Massachusetts, località alla immediata periferia di Boston, l’ISU Grand Prix di Pattinaggio Artistico ormai arrivato alla sua ventottesima edizione. Per i prossimi sei weekend i migliori pattinatori al mondo si daranno battaglia per arrivare alle finali di Torino, in programma al Palavela dall’8 all’11 dicembre prossimi. Si inizia con il tradizionale appuntamento con Skate America, anche quest’anno programmato come prima prova della competizione che dà il via al nuovo quadriennio olimpico dopo i Giochi di Pechino del febbraio scorso e che inizia la lunga marcia verso la rassegna a cinque cerchi di Milano-Cortina 2026.

Tante le novità nel campo di partecipazione della competizione, con parecchi dei protagonisti delle ultime stagioni che non saranno ai nastri di partenza di questa edizione: i campioni della danza Papadakis/Cizeron hanno deciso di prendere un anno di pausa dopo la vittoriosa rincorsa alla medaglia d’oro olimpica, e il vincitore della gara maschile Nathan Chen si concentrerà sugli studi a Yale prima di decidere se rientrare per Milano-Cortina 2026. Poi c’è stato anche l’addio alle gare e il
passaggio al professionismo del campionissimo giapponese Yuzuru Hanyu, che ha già programmato i suoi primi spettacoli da solista in Giappone. Tuttavia sono le vicende dell’attualità a causare le assenze più significative dalle liste dei partecipanti di questo ISU Grand Prix: le restrizioni dovute al COVID-19 ancora in vigore in Cina impediranno sia la partecipazione degli atleti cinesi sia l’organizzazione della tradizionale tappa della Cup of China.

Inoltre, le sanzioni internazionali contro la Russia a seguito della sua invasione dei territori ucraini hanno messo fuori causa anche tutti i pattinatori russi, che soprattutto a livello del singolo femminile avevano letteralmente dominato tutte le ultime edizioni del Grand Prix e di tutte le altre gare internazionali. Anche la Rostelecom Cup di Mosca non potrà avere luogo, e sarà sostituita dal Grand Prix di Espoo in Finlandia (25-27 novembre), mentre la già menzionata Cup of China sarà rimpiazzata dal MK John Wilson Trophy che andrà di scena a Sheffield, nel Regno Unito (11-13 novembre). Le altre tappe vedranno gli atleti confrontarsi anche a Skate Canada (Mississauga, 28-30 ottobre), al Grand Prix de France (Angers 4-6 novembre) e all’NHK Trophy di Sapporo, in Giappone (18-20 novembre).

Il programma di questa edizione di Skate America ha visto solamente due prove disputarsi durante la giornata di venerdì, che tradizionalmente vede il completamento del programma corto di tutte le discipline. Si è iniziato con lo short program delle coppie di danza che ha visto i campioni del mondo in carica, gli americani Alexa Knierim/Brandon Frazier, conquistare la vetta della classifica provvisoria con due punti di vantaggio nei confronti dei canadesi Deanna Stellato-Dudek/Maxime Deschamps. Il livello di queste due coppie nordamericane si è dimostrato nettamente superiore a quello di tutto il resto dei partecipanti: gli altri sei concorrenti sono infatti staccati di quasi 20 punti e si vedono racchiusi tutti nello spazio di poco più di sette punti. Tra loro c’è anche la coppia italiana composta da Anna Valesi e Manuel Piazza, che ha completato il programma corto in quinta posizione e si giocherà le proprie speranze di medaglia nel libero di sabato sera. Nella prova del singolo maschile c’era grande curiosità per l’esordio in casa del campione del mondo junior, il diciassettenne Ilia Malinin, che poche settimane fa in una prova di livello International a Lake Placid ha eseguito in gara un quadruplo axel, primo pattinatore nella storia a completare le quattro rotazioni e mezzo richieste da questo salto. Manilin è però caduto sul tentativo di quadruplo toeloop e si trova solamente in quarta posizione nella classifica provvisoria, preceduto dal giapponese Kao Miura, autore certamente della migliore prestazione a livello tecnico, dal coreano Junhwan Cha e anche dall’azzurro Daniel Grassl, che ha stabilito il suo record stagionale con 88,43 punti, a sei punti dai due pattinatori in vetta separati tra loro sa soltanto 52 centesimi. Manilin è staccato di due punti da Grassl, ma il suo programma lungo prevede addirittura sette salti quadrupli che, se completati, potrebbero consentirgli di rimontare la graduatoria.

Il programma di sabato prevede la danza ritmica a partire dalle 14.40 locali (le 20.40 in Italia) e il programma corto femminile dalle 16.20 locali (le 22.20 in Italia). Non ci sono atleti italiani in gara in queste competizioni. Nella serata americana, poi, si assegneranno le medaglie delle coppie di artistico (dalle 19.15, le 01.15 in Italia) e del singolo maschile (dalle 21.00, le 03.00 in Italia).

RISULTATI SKATE AMERICA – PATTINAGGIO ARTISTICO

Coppie artistico – programma corto
1 Alexa KNIERIM / Brandon FRAZIER USA 75,19
2 Deanna STELLATO-DUDEK / Maxime DESCHAMPS CAN 73,05
3 Letizia ROSCHER / Luis SCHUSTER GER 54,87
4 Kelly Ann LAURIN / Loucas ETHIER CAN 52,59
5 Anna VALESI / Manuel PIAZZA ITA 49,93
6 Maria MOKHOVA / Ivan MOKHOV USA 49,21
7 Greta CRAFOORD / John CRAFOORD SWE 48,28
8 Valentina PLAZAS / Maximiliano FERNANDEZ USA 47,32

Singolo maschile – programma corto
1 Kao MIURA JPN 94,96
2 Junhwan CHA KOR 94,44
3 Daniel GRASSL ITA 88,43
4 Ilia MALININ USA 86,08
5 Roman SADOVSKY CAN 78,15
6 Sena MIYAKE JPN 77,87
7 Mihhail SELEVKO EST 75,75
8 Liam KAPEIKIS USA 74,29
9 Wesley CHIU CAN 71,58
10 Donovan CARRILLO MEX 69,18
11 Dinh TRAN USA 64,99
12 Koshiro SHIMADA JPN 62,54

SportFace