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Sabato pomeriggio al Palavela di Torino si sono assegnate tutte le medaglie del Gran Premio d’Italia di pattinaggio artistico, seconda prova del Grand Prix ISU che per la prima volta vede una tappa di qualificazione disputarsi in Italia. La prima medaglia per i colori azzurri in questo Grand Prix è arrivata per mano del 19enne Daniel Grassl, che nel singolo maschile ha conquistato la medaglia di bronzo pattinando un libero che ha quasi eguagliato il suo record personale. Grassl ha presentato tre salti quadrupli, tra cui il quadruplo loop in sequenza con il triplo salchow, includendo nel suo programma ben cinque elementi con un punteggio base superiore agli 11 punti. “Oggi ero molto emozionato, volevo pattinare bene per tutte le persone che sono venute a vedermi – ha detto l’altoatesino dopo la prova – Sono felicissimo di aver ottenuto questo podio e voglio ringraziare tutti gli spettatori che hanno fatto il tifo per me”.
Il grado di esecuzione di parecchi elementi, tuttavia è stato piuttosto basso, e questo lo ha tenuto a otto punti di distanza dal russo Mikhail Kolyada, che dopo il quarto posto nel programma corto è riuscito a risalire fino alla medaglia d’argento. La competizione è stata vinta dal favorito della vigilia, il vicecampione mondiale Yuma Kagiyama, che con una rimonta strepitosa è riuscito a risalire dal settimo posto ottenuto con un disastroso short program fino al gradino più alto del podio. Il nipponico ha totalizzato oltre 197 punti nel programma libero, anche lui completando tre salti quadrupli ma ottenendo punteggi molto più alti di Grassl per l’esecuzione, e arrivando a quasi 89 punti per le componenti del programma. Il leader della classifica dopo la prima parte di gara, il cinese Boyang Jin, è precipitato fino al settimo posto dopo un catastrofico programma libero pieno di errori e con due cadute.
La prima gara a concludersi, quella del singolo donne, aveva visto la favorita Anna Shcherbakova riuscire a rimontare lo svantaggio accumulato ieri con l’errore sulla combinazione nel programma corto e aggiudicarsi la vittoria grazie a uno splendido libero eseguito senza errori nel quale ha ottenuto il proprio record personale con oltre 165 punti. La campionessa del mondo in carica ha presentato un quadruplo flip in apertura di programma e diverse combinazioni triplo-triplo, compresa quella con il triplo lutz e il triplo loop che aveva fallito venerdì nello short program. “Durante il warm up mi erano riusciti anche un paio di quadrupli lutz – ha detto Shcherbakova dopo la gara – ma non li ho inseriti nel programma perché volevo concentrarmi sul fornire una prestazione pulita e senza errori”. Al secondo posto l’altra russa Maiia Khromykh, appena quindicenne e alla prima gara di Gran Prix Senior, che ha eseguito perfettamente due quadrupli toeloop che ha più che compensato l’imprecisione sul triplo loop. Terzo posto per la belga Loena Hendrickx, che con un weekend senza errori è riuscita a conquistare la sua prima medaglia in carriera in una prova del Gran Prix, oltre che la prima medaglia in assoluto per una pattinatrice belga. “È davvero un sogno che diventa realtà – ha detto visibilmente emozionata dopo la gara – quando ho visto che mi ero classificata al terzo posto non sono riuscita a trattenere le lacrime”. Nonostante la sua prova senza errori, Hendrickx ha comunque ottenuto ben 20 punti in meno della vincitrice Shcherbakova nel libero a causa dell’assenza di quadrupli e della minore difficoltà delle combinazioni. Le due rappresentanti italiane in gara Lara Naki Gutmann e Lucrezia Beccari, hanno chiuso la loro gara rispettivamente all’undicesimo e al dodicesimo posto.
Nella danza libera le coppie che occupavano le prime tre posizioni della graduatoria provvisoria dopo la danza ritmica hanno confermato la loro posizione e quindi la medaglia d’oro è andata, come da pronostico, alla coppia francese Gabriella Papadakis/Guillaume Cizeron, seguiti dagli americani Madison Hubbell/Zachary Donohue e dai russi Alexandra Stepanova/Ivan Bukin. Un errore nel sollevamento finale da parte di Hubbell/Donohue ha lasciato i due statunitensi con un po’ di amaro in bocca dopo l’esibizione, nonostante il secondo posto che assicura loro un posto alle Finali del Grand Prix di Osaka: “Non siamo soddisfatti con la parte più fisica del nostro programma, e questo dimostra che abbiamo ancora tanto da fare nel prosieguo della stagione” ha dichiarato Donohue ai microfoni dei giornalisti. Papadakis e Cizeron si sono invece detti molto felici per i progressi effettuati nella seconda uscita stagionale dopo il Finlandia Trophy: “Speriamo di poter mostrare altri progressi molto presto e siamo impazienti di vedere a che livello possiamo portare questo nuovo programma”. Decimo posto finale per l’unica coppia italiana impegnata nella competizione, quella composta da Carolina Moscheni e Francesco Fioretti.
Anche nelle coppie di artistico c’è stata una conferma delle due coppie cinesi Sui/Han e Peng/Jin che erano in testa alla classifica, ma purtroppo gli italiani Nicole Della Monica e Matteo Guarise che erano al terzo posto dopo il programma corto non sono riusciti a mantenere la loro posizione e sono scivolati fuori dal podio. Un primo minuto del libero da incubo per i due rappresentanti azzurri, con due errori sul triplo salchow in singolo, un atterraggio impreciso sul triplo twist e la caduta sul triplo loop lanciato, ha compromesso il punteggio del libero che è risultato di nove punti inferiore a quello della coppia Iuliia Artemeva/Mikhail Nazarychev, vincitrice della medaglia di bronzo. Quinto posto per Rebecca Ghilardi e Filippo Ambrosini, mentre la terza coppia italiana, quella composta da Sara Conti e Niccolò Macii si è classificata settima.
Dopo questo weekend italiano, il Grand Prix non si ferma e si sposta a Tokyo per il tradizionale NHK Trophy, che pochi giorni fa purtroppo ha perso per infortunio la sua vedette, il due volte campione olimpico Yuzuru Hanyu, fermato a causa di una distorsione alla caviglia rimediata in allenamento, oltre alla campionessa nazionale Rika Kihira, anche lei messa fuori causa da una caviglia in disordine.
Si inizierà venerdì 13 novembre con il programma corto: alle 12.30 locali (le 4.30 in Italia) le coppie d’artistico, seguite alle 14.20 (6.20 in Italia) dalla danza sul ghiaccio. In chiusura di giornata le gare di singolo, alle 16.10 (le 8.10 in Italia) la gara femminile e per finire alle 19.05 (le 11.05 in Italia) la competizione maschile.
I risultati completi
Singolo Donne
1 | Anna SHCHERBAKOVA | RUS | 236,78 |
2 | Maiia KHROMYKH | RUS | 226,35 |
3 | Loena HENDRICKX | BEL | 219,05 |
4 | Mai MIHARA | JPN | 214,95 |
5 | Satoko MIYAHARA | JPN | 209,57 |
6 | Yelim KIM | KOR | 193,50 |
7 | Sofia SAMODUROVA | RUS | 180,59 |
8 | Eunsoo LIM | KOR | 179,58 |
9 | Yi ZHU | CHN | 171,25 |
10 | Nicole SCHOTT | GER | 167,20 |
11 | Lara Naki GUTMANN | ITA | 158,57 |
12 | Lucrezia BECCARI | ITA | 148,29 |
Danza
1 | Gabriella PAPADAKIS / Guillaume CIZERON | FRA | 220,06 |
2 | Madison HUBBELL / Zachary DONOHUE | USA | 207,90 |
3 | Alexandra STEPANOVA / Ivan BUKIN | RUS | 202,18 |
4 | Shiyue WANG / Xinyu LIU | CHN | 184,59 |
5 | Caroline GREEN / Michael PARSONS | USA | 178,26 |
6 | Evgeniia LOPAREVA / Geoffrey BRISSAUD | FRA | 174,63 |
7 | Carolane SOUCISSE / Shane FIRUS | CAN | 163,86 |
8 | Katharina MUELLER / Tim DIECK | GER | 158,97 |
9 | Hong CHEN / Zhuoming SUN | CHN | 158,12 |
10 | Carolina MOSCHENI / Francesco FIORETTI | ITA | 140,83 |
Coppie d’artistico
1 | Wenjing SUI / Cong HAN | CHN | 224,55 |
2 | Cheng PENG / Yang JIN | CHN | 211,86 |
3 | Iuliia ARTEMEVA / Mikhail NAZARYCHEV | RUS | 187,01 |
4 | Nicole DELLA MONICA / Matteo GUARISE | ITA | 179,26 |
5 | Rebecca GHILARDI / Filippo AMBROSINI | ITA | 165,45 |
6 | Alina PEPELEVA / Roman PLESHKOV | RUS | 162,71 |
7 | Sara CONTI / Niccolo MACII | ITA | 152,72 |
WD | Annika HOCKE / Robert KUNKEL | GER | 49,16 |
Singolo uomini
1 | Yuma KAGIYAMA | JPN | 278,02 |
2 | Mikhail KOLYADA | RUS | 273,55 |
3 | Daniel GRASSL | ITA | 269,00 |
4 | Deniss VASILJEVS | LAT | 248,44 |
5 | Junhwan CHA | KOR | 247,74 |
6 | Kazuki TOMONO | JPN | 245,11 |
7 | Boyang JIN | CHN | 242,27 |
8 | Petr GUMENNIK | RUS | 226,76 |
9 | Dmitri ALIEV | RUS | 217,67 |
10 | Yudong CHEN | CHN | 200,96 |
11 | Gabriele FRANGIPANI | ITA | 167,60 |
WD | Paul FENTZ | GER | 57,17 |
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