“Sono stata violentata a 15 anni”. Sono queste le parole con le quali Sarah Abitbol ha rotto il silenzio: l’ex pluricampionessa di Francia e vincitrice di medaglie agli Europei e ai Mondiali di pattinaggio ha ammesso a L’Equipe di aver subito violenze sessuali dal suo ex allenatore Gilles Beyer fra il 1990 e il 1992, mentre lei aveva fra 15 e 17 anni. L’ex pattinista, alla vigilia dell’uscita del suo libro “Un silenzio così lungo”, è scesa poi più nel dettaglio: “Cominciò a fare cose orribili, fino ad abusi e a stuprarmi a 15 anni. Era la prima volta che un uomo mi toccava”. Altre ex pattinatrici accusano Beyer, a sua volta campione di Francia nel 1978, di averle violentate. Ma non soltanto lui, anche altri allenatori vengono coinvolti. Helene Godard, un’altra illustre ex, accusa Beyer di aver avuto rapporti con lei fra i 13 e i 14 anni, Anne Bruneteaux e Béatrice Dumur accusano un altro tecnico, Michel Lotz, di aver abusato di loro negli anni Ottanta, quando erano appena tredicenni. Gli allenatori chiamati in causa negano tutto o rifiutano di rispondere.