Il Tas ha fissato le due nuove date d’udienza per quanto riguarda il procedimento tra l’Agenzia antidoping russa (Rusada), l’Unione internazionale di pattinaggio (Isu), l’Agenzia mondiale antidoping (Wada) e la pattinatrice russa Kamila Valieva. Fissate per il 26 e 29 settembre, le audizioni saranno in presenza ma a porte chiuse presso la sede del Tas a Losanna con possibilità di videoconferenza per testimoni ed esperti.
Valieva era stata sottoposta ad un controllo antidoping il 25 dicembre 2021 a San Pietroburgo in occasione dei Campionati nazionali russi, dalla successiva analisi del campione era risultata positiva alla trimetazidina, sostanza che cura l’angina e vietata dal Codice mondiale antidoping. La positivita’ era emersa nel febbraio 2022 dopo che Valieva aveva partecipato alla gara a squadre dei Giochi olimpici di Pechino vinta dal Comitato olimpico russo davanti agli Stati Uniti ma la premiazione non si e’ ancora svolta. Successivamente la sezione del Tas presente a Pechino aveva consentito alla Valieva, all’epoca non ancora sedicenne e quindi non sanzionabile, di partecipare alla gara individuale conclusa ai piedi del podio.