La Corte di Appello di Milano ha accolto integralmente il ricorso presentato dalla Federazione Italiana Sport Invernali in relazione al contenzioso con Kappa. Riformando la precedente sentenza di primo grado del Tribunale di Milano viene quindi riconosciuta la piena fondatezza di tutte le argomentazioni, della ricostruzione dei fatti e dei motivi di diritto sostenuti dalla Fisi fin dal giudizio di primo grado. Lo comunica in una nota la stessa Federazione. Un contenzioso legale avviato nel 2021 da Kappa, che aveva reclamato per l’automatica conclusione di un nuovo contratto di sponsorizzazione e fornitura per le stagioni agonistiche 2022-2026. Contratto, come chiarito dalla Corte di Appello di Milano, in verità mai stipulato né conclusosi tra le parti.
La sentenza di appello, pertanto, ha fugato definitivamente ogni dubbio anche sulla validità del contratto di sponsorizzazione e fornitura stipulato dalla Fisi con Armani, che la sentenza di primo grado del Tribunale di Milano aveva illegittimamente dichiarato inefficace. “Ho sempre confidato nel buon esito del procedimento giudiziario, in quanto consapevole della correttezza e della buona fede della Federazione nella impostazione e nella gestione di ogni propria attività e nei rapporti sia con Kappa che con Armani – commenta il presidente federale, Flavio Roda – Il tentativo di danneggiare l’immagine della Federazione oggi si ritorce contro coloro che l’hanno perpetrato”
