
Photo by Lee LeFever (CC BY-NC 2.0)
Si è conclusa la stagione del freestyle con l’ultima giornata dei Mondiali di Engadina 2025 che ha visto in scena le prove dell’halfpipe. La gara maschile ha visto il trionfo del neozelandese Finley Melville Ives. Una prova a dir poco super per il 18enne, che poche settimane fa aveva centrato la prima vittoria a Calgary in quello che è stato anche il suo primo podio nella disciplina. Evidentemente, Melville Ives ci ha preso talmente gusto da sparare un 96.00 nella prima run che gli ha permesso di rimanere a guardare nel secondo tentativo. Infatti, al secondo posto lo statunitense Nick Goepper non è riuscito ad andare oltre il (comunque notevole) 94.00, seguito dal connazionale Alex Ferreira a 92.50, con quest’ultimo che, a sua volta, ha disputato solo la prima run. Giù dal podio ecco un altro neozelandese, Luke Harrold (90.75), mentre a chiudere la top-5 è lo statunitense Hunter Hess con 89.75 punti.
Freestyle, il racconta della gara femminile halfpipe
La giornata si è aperta con la gara femminile, che ha visto il trionfo della britannica Zoe Atkin. La 22enne si è presa una medaglia d’oro straordinaria grazie al notevole 93.50 maturato nella seconda prova, che le ha permesso di superare di appena mezzo punto la cinese Fanghui Li. Quest’ultima, infatti, non è riuscita ad andare oltre il 93.00, dopo aver comandato la classifica al termine della prima run con il punteggio di 90.25. A seguire, la coppia canadese composta da Cassie Sharpe, che si prende il bronzo con gli 88.00 punti fatti segnare nella prima run, e Rachael Karcker, che si deve accontentare del quarto posto con 86.25. Più staccata la statunitense Svea Irving, che chiude la top-5 dopo aver totalizzato 83.25 punti in entrambe le prove.
Aerials, successi per Roth e Kuhn
In giornata si è conclusa l’edizione iridata anche degli Aerials, con le prove sia al maschile che al femminile. Vittoria del padrone di casa Noe Roth nella gara dedicata agli uomini, con l’elvetioc classe 2000 che ha totalizzato 143.31 punti, riuscendo a prevalere sui 123.53 dello statunitense Quinn Dehlinger e sui 107.12 dell’altro svizzero Pirmin Werner. Tra le donne successo dell’americana Kaila Kuhn con 105.13; sul podio anche la cinese Mengatao Xu con 99.16 e l’australiana Danielle Scott con 96.93