Curling

Curling, Europei femminili Lohja 2024: ko con la Scozia per l’Italia orfana di Constantini

Curling Italia Femminile
Giulia Zardini Lacedelli - Foto WCF via FISG

Arriva il secondo ko per l’Italia agli Europei 2024 di curling femminile, in corso di svolgimento a Lohja, in Finlandia. Le azzurre di coach Soren Gran, già certe dell’accesso alle semifinali, sono state sconfitte dalla Scozia col punteggio di 5-9, restando comunque al secondo posto della classifica. Da sottolineare, purtroppo, l’assenza improvvisa di Stefania Constantini che dopo quattro end è stata rimpiazzata da Marta Lo Deserto a causa di sanguinamenti dal naso, e che non è però stata fatta rimpiangere dalle altre azzurre Giulia Zardini Lacedelli, Angela Romei ed Elena Antonia Mathis. Al Kisakallio Sports Institute, però, la fame delle britanniche alla fine fa la differenza. Per le azzurre si torna sul ghiaccio giovedì alle ore 8 per l’ultimo match del round robin, lo spareggio in chiave secondo posto contro la Svezia.

La Scozia parte col martello, Zardini Lacedelli e anche Costantini partono non benissimo con due errori e la stessa skip azzurra quantomeno evita i tre punti alle britanniche, che ne marcano però due. Il martello passa alle azzurre e il ghiaccio molto lento non aiuta. La Morrison gioca molto bene e rovina i piani dell’Italia, che cercava la mano nulla per tenere il martello: ci prendiamo invece un punto e passiamo la mano. Nel frattempo emergono problemi fisici per Constantini, vittima di epistassi. Dopo un medical time out la fuoriclasse azzurra decide di proseguire, ma mollerà dopo il quarto end lasciando spazio a Marta Lo Deserto. Nel frattempo, la situazione precipita per l’Italia, che prima è brava a concedere solo un punto nel terzo end, poi però nella quarta frazione si fa rubare la mano per l’1-5 che indirizza l’incontro. Un disastro l’ultimo tentativo di Constantini, prima di uscire di scena sperando possa recuperare per domani. La Scozia è molto precisa e nel quinto end concede un solo punto all’Italia, però si riprende così il martello per provare a vanificare la rimonta. Un punto alle scozzesi nel sesto end ed è 2-6, ma nel settimo marchiamo due punti per via del rarissimo errore di Morrison. Nell’ottavo end, poi, l’Italia riesce anche a rubare la mano e accorcia sul 5-6, nel nono parziale però le scozzesi riescono a salvarsi in extremis dalla mano rubata, al contempo non riescono a fare mano nulla e devono prendersi il punto con cui si entra nell’ultimo end con l’Italia sotto 5-7 ma di mano. Serve un miracolo, non arriva e anzi le nostre rivali ci rubano la mano per il 5-9 conclusivo.

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