“Cerco di viverla con calma e tranquillità, non voglio mettermi troppe pressioni come in passato, perché non ha senso. Se andrà bene sarò felicissima. Non andrà come sperato? Non fa niente: non sarò un’atleta scarsa se non andrò a medaglia. E nemmeno una brutta persona”. Così la campionessa italiana di biathlon, Dorothea Wierer, in un’intervista al Corriere dello Sport a pochi giorni dal via delle Olimpiadi di Pechino 2022.
Per paura di un contagio da Covid, l’azzurra ha vissuto le ultime settimane in casa col marito Stefano, senza nemmeno poter andare a trovare i genitori: “Li ho visti da lontano a Natale, però solo 5 minuti. Se parliamo di un incontro diciamo normale, bisogna tornare indietro a settembre. Problemi di sonno? Non credo sia un discorso di fuso. I miei problemi di sonno vanno a periodi. Comunque ho sempre dietro le mie gocce nel caso non riesca ad addormentarmi”.