Dopo il Mondiale di Hochfilzen riparte la Coppa del Mondo di biathlon. E si riparte anche con uno sguardo al futuro visto che si gareggia a Pyeongchang, dove l’anno prossimo si disputerà l’Olimpiade invernale. In Corea Laura Dahlmeier proverà a continuare il suo momento magico, anche se Koukalova e Dorin non hanno intenzione di mollare. L’Italia sarà al via della sprint con ben quattro atlete: Dorothea Wierer, Lisa Vittozzi, Alexia Runggaldier e Federica Sanfilippo. Si parte alle 12:15, seguite la diretta scritta su Sportface.it
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13.14 – Wierer perde parecchio nel finale e chiude dodicesima
13.12 – Chiude al quarto posto Kaisa Makarainen nonostante i due errori al poligono
13.11 – Zero di Vittozzi nel secondo poligono, ma paga i due errori iniziali
13.07 – Bene Wierer in piedi, l’azzurra conclude con un errore. Dorothea è nona a 54 secondi dalla vetta
13.04 – DUE ERRORI PER MAKARAINEN! Laura Dahlmeier vince anche questa sprint, la tedesca continua a dominare
13.03 – ZERO DI DORIN! La francese però ha un tempo alto, 19 i secondi di ritardo dalla Dahlmeier
13.02 – Due errori per Lisa Vittozzi nel primo poligono, italiane non bene
13.01 – Un altro errore per Koukalova mentre Runggaldier trova lo zero in piedi ma ha sul fardello i due errori a terra
12.59 – Sbaglia l’ultimo bersaglio la Wierer, l’azzurra è 36esima a 40 secondi dalla vetta
12.56 – Dopo il primo giro Kaisa Makarainen ha un solo decimo di ritardo su Eckhoff, ma comunque ha un paio di secondi di vantaggio su Dahlmeier
12.56 – Iniziata anche la gara di Lisa Vittozzi
12.55 – Bene anche la sua connazionale Marie Dorin che è terza a 6 secondi dalla Dahlmeier, pienamente in partita
12.55 – Zero pesante per Chevalier, la francese è terza a 25 secondi dalla vetta
12.52 – Errore anche per Koukalova che dunque si tira fuori dal discorso vittoria
12.51 – Due errori per Runggaldier nel primo poligono, nel frattempo comincia la gara di Dorothea Wierer
12.50 – La norvegese guadagna un paio di secondi nel finale e termina la sua prova al secondo posto
12.49 – Eckhoff perde progressivamente, oltre dieci secondi di ritardo da Dahlmeier. Per battere la tedesca ci vuole una prestazione super
12.48 – Comincia la gara anche delle altre favorite: Koukalova, Dorin e Makarainen
12.46 – Due errori per Domracheva che si tira fuori dalle posizioni che contano
12.45 – Dahlmeier chiude la gara in spinta, oltre un minuto di vantaggio su Dzhima
12.44 – Inizia la gara di Alexia Runggaldier
12.43 – ZERO PER ECKHOFF ANCHE IN PIEDI! La norvegese è dietro di tre secondi rispetto a Laura Dahlmeier
12.42 – Errori sia per Bescond che per Hauser nel secondo poligono
12.39 – In gara anche Dunklee, la statunitense è terza ad undici secondi dalla Dahlmeier
12.38 – Implacabile Laura Dahlmeier! Non sbaglia neanche in piedi ed è saldamente al comando dopo due poligoni. Domracheva trova lo zero a terra ed è terza
12.36 – Grande la Eckhoff! Norvegese trova lo zero rapido e si issa al comando con un paio di secondi di vantaggio su Dahlmeier
12.35 – Bescond e Hauser rispettivamente seconda e terza dopo il primo poligono
12.35 – Federica Sanfilippo non parte, l’azzurra ha dato forfait all’ultimo minuto
12.32 – Dzhima trova lo zero anche in piedi
12.31 – Grande primo poligono della Dahlmeier che non commette errori e vola in testa con 20 secondi di vantaggio
12.28 – Un errore per la tedesca Hildebrand
12.27 – Dopo il primo poligono in testa c’è Gerekova con cinque secondi di vantaggio sulle inseguitrici
12.26 – Bene anche l’ucraina Dzhyma mentre la sua connazionale Pidrushina ha dato forfait
12.24 – Partita Laura Dahlmeier!
12.23 – Il primo zero è della kazaka Raikova che ovviamente va in testa dopo il primo poligono
12.22 – Subito qualche problema al poligono per le atlete: Hammerschmidt commette due errori, Akimova uno
12.17 – Otto ore di fuso orario con Pyeongchang, in Corea sono le 20:17. Gara che dunque si disputa in notturna
12.15 – Comincia la gara della Hammerschmidt
12.13 – Tra due minuti si parte
12.05 – Tra deci minuti comincia la sprint femminile, ecco i pettorali delle italiane: 38 Sanfilippo, 59 Runggaldier, 74 Wierer e 81 Vittozzi
