Il Tribunale di Losanna si è espresso quest’oggi sui ricorsi presentati dalla biatleta russa Olga Vilukhina e dalle colleghe Yana Romanova e Olga Zaytseva contro le squalifiche decise dal Cio nel dicembre 2017 a seguito dello scandalo doping che aveva contraddistinto i Giochi Olimpici di Sochi 2014.
Il Tas ha deciso di restituire la medaglia d’argento conquistata nell’Olimpiade di casa nella sprint femminile di biathlon, poiché non ci sarebbero prove sufficienti per condannare sia la Vilukina sia la Romanova. Confermate, invece, le sanzioni previste per la Zaytseva e, di conseguenza, la perdita dell’argento conquistato assieme a Vilukhina e Romanova nella staffetta femminile.